Nuova Volkswagen T-Roc, come è cambiato il SUV più venduto d'Europa

La T-Roc di Volkswagen continua a scrivere una storia di straordinario successo nel mercato dei SUV compatti. Con oltre 2 milioni di unità commercializzate dal 2017, il modello torna oggi nella sua seconda generazione portando con sé innovazioni tecnologiche decisive e una strategia incentrata sull’efficienza energetica. La nuova generazione arriverà nelle concessionarie italiane a partire da gennaio 2026, mentre la prevendita è già operativa. Durante la presentazione ufficiale, Thomas Schäfer, CEO di Volkswagen, ha espresso sicurezza nel potenziale della vettura affermando che possiede tutti gli elementi necessari per proseguire il proprio percorso vincente.

Evoluzione stilistica e aerodinamica

Il design della nuova generazione mantiene i tratti distintivi che hanno reso riconoscibile la T-Roc nel tempo: la caratteristica “mazza da hockey” e la muscolosa spalla posteriore rimangono elementi iconici. Tuttavia, il progetto evolve verso soluzioni moderne e aerodinamiche che rappresentano un deciso passo in avanti rispetto al passato. Il miglioramento del coefficiente di resistenza aerodinamica raggiunge il 10%, con conseguenze tangibili su consumi ed emissioni. Questa scelta progettuale dimostra come Volkswagen abbia privilegiato l’efficienza senza sacrificare l’identità visiva del modello.

La gamma motori: la spinta ibrida come fulcro strategico

Al lancio, la nuova T-Roc propone due motori mild hybrid 1.5 eTSI rispettivamente da 116 e 150 CV. Entrambi gli esemplari sono equipaggiati con sistema di recupero energetico, disattivazione cilindri e boost elettrico, accoppiati a cambio automatico per un’esperienza di guida fluida e responsiva. Nel corso del 2026, la gamma si allargherà ulteriormente con un 2.0 eTSI mild hybrid 4Motion da 204 CV, la versione R sportiva e due propulsori full hybrid rispettivamente da 136 e 170 CV, raggiungendo complessivamente sei configurazioni disponibili. Desta tuttavia qualche perplessità l’assenza di una variante completamente elettrica al debutto, una scelta che potrebbe limitare l’attrattiva verso quella fascia di clientela particolarmente sensibile alle emissioni zero.

Assistenza avanzata e infotainment intelligente

Nel capitolo della tecnologia di bordo, il nuovo Travel Assist rappresenta il fiore all’occhiello della dotazione. Questo sistema integra cambio di corsia automatico e adattamento proattivo della velocità, elevando significativamente il comfort di marcia. A completare il pacchetto di sicurezza troviamo l’Emergency Assist, l’Exit Assist per il controllo intelligente dell’apertura porte e il Park Assist Pro con funzione Memory, capace di memorizzare e ripetere autonomamente manovre di parcheggio fino a 50 metri anche mediante controllo remoto via smartphone.

L’adozione della piattaforma MQB evo consente l’introduzione dei fari LED Matrix IQ Light, una vera novità assoluta nel segmento dei SUV compatti. L’infotainment avanzato integra comandi vocali e ChatGPT, mentre il Windshield Head-Up Display caratterizza la strumentazione digitale più evoluta disponibile al momento.

Spazi interni e qualità materica superiore

Gli interni della nuova T-Roc beneficiano di un salto qualitativo decisamente apprezzabile. Le superfici morbide, i rivestimenti in microfibra ArtVelours Eco e l’incremento complessivo della lunghezza di 122 mm generano conseguenze dirette percettibili: maggior spazio per le ginocchia dei passeggeri posteriori e un bagagliaio 475 litri che offre capacità di carico superiore alle aspettative della categoria. I sedili propongono regolazioni lombari elettriche e, nella versione Style, anche massaggio pneumatico per il massimo comfort durante i lunghi tragitti. La R-Line presenta sedili sportivi specifici con finiture più aggressive. Climatizzazione a tre zone, tetto panoramico e impianti audio Harman Kardon figurano tra le opzioni disponibili.

L’impegno verso la circolarità ambientale

La sostenibilità rappresenta un pilastro fondamentale della nuova generazione di T-Roc. Il progetto prevede 140 componenti realizzati da materiali riciclati che costituiscono fino al 16% della massa plastica totale. Moquette, sedili in PET riciclato e rivestimenti ArtVelours Eco riducono significativamente l’impronta ambientale, completate da soluzioni di verniciatura alternative al cromo mutuate dalla famiglia ID.

Allestimenti e configurabilità

Tre sono i livelli di equipaggiamento proposti: Life, Style e R-Line, già ricchi di dotazioni al lancio e ulteriormente personalizzabili tramite pacchetti estetici quali il Black Style. Tra gli accessori disponibili figura anche un gancio di traino con portata fino a 80 kg, concepito specificamente per il trasporto di e-bike. Prezzi e specifiche finali degli equipaggiamenti verranno comunicati nei prossimi mesi, mentre il mercato italiano attende il debutto ufficiale di gennaio 2026.