Non chiamatela Supra, ecco la Toyota GR GT: supercar con V8 ibrido

Il mondo dell’automobilismo sportivo si prepara a un momento storico: Toyota sta per fare il suo grande ritorno nel segmento delle supercar con la GR GT, una vettura che rappresenta molto più di un semplice modello performante. Si tratta di un simbolo del rinascimento della casa giapponese nel campo delle sportive estreme, una categoria che sembrava ormai lontana dagli obiettivi di Maranello nipponico. La presentazione ufficiale è stata fissata per il 5 dicembre 2025, una data che gli appassionati stanno già cerchiando in rosso nei loro calendari.

Motore V8

Al cuore di questa incredibile macchina batte un motore di straordinaria potenza: un V8 twin turbo con cilindrata di 4.0 liter, una scelta che rappresenta un chiaro riferimento alle grandi tradizioni del costruttore nipponico. Questo propulsore non solo incarna la filosofia prestazionale della Gazoo Racing, ma costituisce anche il fondamento su cui si edificherà l’intera esperienza di guida. Il progetto prevede tre declinazioni costruttive distinte: una versione stradale pensata per l’utilizzo quotidiano, una variante esclusiva Lexus che rappresenta il lusso supremo e infine una versione track-only dedicata esclusivamente alla competizione e all’uso in pista.

Le radici di questa vettura affondano nel concept GR GT3 presentato al Tokyo Auto Salon 2022, un percorso evolutivo che ha trovato ulteriore conferma negli avvistamenti di prototipi camuffati e nelle varianti da competizione che hanno fatto la loro comparsa al Goodwood Festival of Speed nel luglio 2025. I teaser diffusi finora hanno rivelato elementi visivi distintivi che non passano inosservati: una silhouette coupé decisamente aggressiva, fanali posteriori con finitura testurizzata e, sulla versione da corsa, un roll cage strutturale, plexiglass e feritoie nei passaruota che testimoniano la vocazione purista della macchina.

Dal punto di vista estetico, la GR GT rappresenta un dialogo affascinante tra passato e presente. Il design strizza l’occhio all’eredità Toyota attraverso dettagli mutuati dalla leggendaria Lexus LFA — caratteristiche prese d’aria laterali e nervature sul cofano — combinati elegantemente con uno stile contemporaneo che guarda al futuro. I fari anteriori a LED sottili richiamano la GR86, mentre il lungo cofano scolpito e la mascherina ristretta enfatizzano il carattere filante e aerodinamico. Una scelta particolarmente significativa è rappresentata dall’assenza di maniglie tradizionali sulle versioni stradali, un dettaglio che testimonia la ricerca costante di leggerezza e efficienza aerodinamica.

La presentazione a breve

Sotto il cofano, il sofisticato propulsore V8 di nuova generazione si accompagna a una forma ancora non completamente definita di elettrificazione. Le ipotesi più plausibili puntano su un sistema ibrido che supporti potenza e prestazioni, una soluzione già anticipata dal concept Lexus. I dettagli tecnici precisi — potenza, coppia e configurazione della propulsione ibrida — rimarranno segreti fino alla rivelazione integrale prevista a dicembre.

La presentazione ufficiale avverrà il 5 dicembre 2025, seguita dal debutto pubblico al Tokyo Auto Salon di gennaio 2026. Nel mezzo rimangono aperti gli interrogativi che animano il dibattito tra appassionati e critici: se da un lato entusiasma il ritorno di Toyota nel segmento supercar, dall’altro suscitano perplessità le questioni di prezzo, accessibilità e il potenziale impatto dell’ibridizzazione sul carattere sonoro e sul peso complessivo della vettura.