Rivoluzione Lexus, nuovo stile per discostarsi da Toyota

Lexus cambia strada: nuovo linguaggio di design ispirato alla LBX, reinterpretazione della griglia a doppia freccia e concept LS a sei ruote per aumentare spazio e comfort

Rivoluzione Lexus, nuovo stile per discostarsi da Toyota
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Giulia Darante
Pubblicato il 12 nov 2025

Il panorama automobilistico sta vivendo una fase di profonda trasformazione, e uno dei protagonisti di questa rivoluzione è senza dubbio Lexus. Il prestigioso marchio giapponese, da sempre sinonimo di raffinatezza e innovazione, ha deciso di abbandonare la strada del conservatorismo stilistico per intraprendere un percorso più audace e distintivo. Questo cambio di rotta non nasce dal caso, ma dalla volontà di rispondere a una domanda provocatoria posta direttamente dal presidente Akio Toyoda: «Perché usate sempre lo stesso design?». Una semplice osservazione che ha scatenato un profondo processo di rinnovamento, volto a contrastare quell’immobilismo che rischia di penalizzare i brand premium sul mercato globale.

Sotto la guida visionaria del capo designer Koichi Suga, il marchio nipponico sta ridefinendo i suoi elementi iconici, senza mai perdere di vista la propria identità. Il simbolo più evidente di questa evoluzione è la celebre griglia a doppia freccia, reinterpretata secondo un linguaggio estetico più moderno e creativo. L’obiettivo non è quello di rompere con il passato, ma di proporre una lettura contemporanea dei codici stilistici che hanno reso riconoscibile il brand nel tempo. Questo nuovo approccio si traduce in un design capace di coniugare originalità e coerenza, elementi fondamentali per conquistare una clientela sempre più esigente e dinamica.

Un crossover compatto

Il primo risultato concreto di questa rivoluzione è rappresentato dalla Lexus LBX, un crossover subcompatto che segna un punto di svolta nella gamma del marchio. Basata sulla GA B platform condivisa con la Toyota Yaris Cross, la LBX si distingue per un’estetica innovativa e per la capacità di reinterpretare i valori Lexus in chiave contemporanea. Presentata ufficialmente a giugno 2023 per i mercati europeo e giapponese, la vettura entrerà in produzione entro la fine dell’anno, con le prime consegne previste a partire dal 2024. Questo modello non solo amplia l’offerta del brand, ma dimostra anche come sia possibile ottimizzare costi e tempi di sviluppo mantenendo standard qualitativi elevati e finiture premium.

L’impegno verso l’innovazione si è ulteriormente manifestato in occasione del Japan Mobility Show 2025, dove Lexus ha stupito il pubblico presentando un concept LS a sei ruote. Questa berlina di lusso dal design avveniristico ridefinisce il concetto di comfort e spaziosità, portando la sigla LS a rappresentare anche il termine “space”. Gli interni, infatti, sono progettati per offrire un’esperienza di viaggio senza precedenti, sottolineando la volontà del marchio di esplorare nuove frontiere sia in termini di stile sia di abitabilità. Il concept funge da vero e proprio laboratorio, dove sperimentare soluzioni ingegneristiche e stilistiche che potrebbero trovare applicazione nei futuri modelli di serie, a seconda dell’accoglienza riservata dal mercato.

Una scelta che accontenta l’Europa

Questa svolta stilistica nasce anche dall’analisi attenta del mercato europeo, dove diversi marchi premium sono stati criticati per un’eccessiva continuità formale, risultando talvolta ripetitivi e poco dinamici. Lexus ha deciso di non seguire questa strada, scegliendo invece di puntare su un’evoluzione costante che sappia bilanciare innovazione e tradizione. Un equilibrio delicato, che vede il marchio impegnato a rinnovarsi quanto basta per non risultare monotono, ma senza mai rinunciare a quegli elementi distintivi che ne hanno costruito la reputazione.

Il dibattito tra gli esperti del settore è acceso: da un lato, c’è chi vede in questa trasformazione un’opportunità per attrarre una clientela più giovane e differenziarsi in modo netto dalla concorrenza; dall’altro, non mancano gli scettici che temono una possibile frammentazione dell’identità visiva, qualora i nuovi elementi non venissero integrati con il giusto equilibrio nel patrimonio stilistico del marchio. Resta il fatto che la strategia di Lexus punta a trasformare la familiarità in un punto di forza, anziché in un limite, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla qualità e sull’esperienza di guida.

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