Michelin chiude uno stabilimento storico: 480 lavoratori perderanno il posto
Michelin chiuderà il suo stabilimento a Querétaro entro il 2025. Previsti supporto ai 480 lavoratori e trasferimenti a León
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/06/wp_drafter_388206.jpg)
Michelin ha annunciato la chiusura del suo storico stabilimento di Querétaro, situato nel cuore del Messico, entro la fine del 2025. La decisione, che mette a rischio 480 posti di lavoro, è stata motivata dall’obsolescenza delle infrastrutture e dalla necessità di rispondere alle crescenti richieste di pneumatici di dimensioni maggiori, specificamente progettati per veicoli come SUV e pick-up, che dominano il mercato globale.
Non sarà un addio
Nonostante la chiusura di questo impianto, la multinazionale francese non abbandonerà il Messico. La produzione sarà infatti concentrata presso il moderno stabilimento di León, situato nello stato di Guanajuato, una struttura all’avanguardia che rappresenta il futuro della presenza industriale dell’azienda nella regione. Alcuni dei 480 lavoratori attualmente impiegati a Querétaro potrebbero essere ricollocati proprio in questa sede, riducendo così l’impatto sociale della decisione.
Michelin ha predisposto un piano di supporto completo per i lavoratori coinvolti, con l’obiettivo di attenuare le conseguenze della chiusura. Questo programma prevede compensazioni economiche, benefici aggiuntivi e percorsi formativi mirati, con particolare attenzione all’acquisizione di nuove competenze. Inoltre, saranno forniti strumenti concreti per agevolare la ricerca di opportunità lavorative alternative, garantendo così una transizione più agevole in un mercato del lavoro in costante evoluzione.
Scelta di ottimizzazione produttiva
La decisione di chiudere lo stabilimento di Querétaro si inserisce in una più ampia strategia globale di ottimizzazione produttiva da parte di Michelin. Il settore dei pneumatici sta attraversando una fase di profonda trasformazione, trainata dall’innovazione tecnologica e dalle mutate esigenze dei consumatori. In questo contesto, la concentrazione delle attività in impianti moderni e altamente efficienti, come quello di León, rappresenta una mossa strategica per mantenere la leadership in un mercato sempre più competitivo.
Il Messico continua a essere un mercato chiave per Michelin, grazie alla sua posizione strategica e al ruolo cruciale che svolge nei piani di sviluppo dell’azienda. La presenza nello stato di Guanajuato, attraverso il sito produttivo di León, sottolinea l’importanza della regione centroamericana nella strategia globale del gruppo. La chiusura di Querétaro, pur dolorosa, rappresenta un passo necessario per adattarsi alle sfide di un settore in rapida evoluzione, dove l’efficienza produttiva e la capacità di rispondere alle richieste del mercato sono fattori determinanti per il successo.
In definitiva, la decisione di Michelin riflette non solo la necessità di rinnovamento tecnologico, ma anche l’impegno dell’azienda nel garantire un futuro sostenibile e competitivo. La transizione verso impianti più moderni come quello di León rappresenta un’opportunità per rafforzare la posizione dell’azienda nel mercato globale, senza dimenticare il supporto ai lavoratori colpiti da questo cambiamento.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2018/11/gruppo-fca-fabbrica-fiat-mirafiori.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/06/autovelox-multa-auto-eccesso-velocita.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/06/maxresdefault-2-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/06/wp_drafter_388383.jpg)