Line, l’auto elettrica francese dall’autonomia sorprendente: 500 km con 15 kWh
Scopri Line, l’innovativa auto elettrica francese che percorre 500 km con soli 15 kWh. Un progetto rivoluzionario per l’efficienza e la mobilità sostenibile
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La rivoluzione della mobilità sostenibile sta vivendo una nuova, sorprendente evoluzione grazie a un progetto francese che ha scelto di sfidare le convenzioni del settore. Non si tratta dell’ennesima auto elettrica con batterie sempre più grandi e pesanti, ma di una vettura pensata per ridefinire il concetto stesso di efficienza. Ecco la storia di Line, la piccola quattro ruote nata dall’ingegno di due giovani ingegneri normanni, che punta a cambiare le regole del gioco puntando tutto su leggerezza, aerodinamica e consumo ridottissimo.
Un progetto rivoluzionario: l’efficienza prima di tutto
Alla base di Line c’è un’idea semplice e radicale: anziché aumentare la capacità delle batterie per estendere l’autonomia, si lavora su ogni aspetto della vettura per ridurre al minimo i consumi. Marc Guillemaud e Augustin Roulleaux Dugage, i due giovani fondatori del progetto, hanno scelto di puntare su una batteria compatta, materiali avanzati e una progettazione estremamente attenta ai dettagli. Il risultato? Un’auto elettrica in grado di percorrere ben autonomia 500 km con una batteria 15 kWh, registrando un consumo record di soli 4 kWh ogni 100 km.
Il supporto di FacteurDix e la sfida ai giganti
Non è facile entrare in un mercato dominato da colossi dell’automotive, ma i due ingegneri hanno trovato il supporto del costruttore FacteurDix di Saint-Romain-de-Colbosc. Con un budget di appena 400.000 euro, hanno dato vita a un prototipo funzionante che, se manterrà le promesse, potrebbe davvero segnare una svolta. L’obiettivo è ambizioso: produrre 100 esemplari di Line entro il 2027, puntando su una clientela attenta all’innovazione e all’impatto ambientale.
Design e ispirazione: tra passato e futuro
Il design di Line, firmato da Renan Legloire, richiama l’iconica Volkswagen XL1, un’auto ultra-efficiente nata dalla visione di Ferdinand Piech nel 2010. Tuttavia, se la XL1 era un ibrido diesel-elettrico, Line abbraccia senza compromessi la propulsione 100% elettrica. Le forme filanti e l’aerodinamica estrema – con un coefficiente SCx di appena 0,28 – sono studiate per ridurre al massimo la resistenza all’avanzamento e massimizzare l’efficienza energetica.
Materiali innovativi e leggerezza record
Uno degli aspetti più affascinanti di Line è la sfida della leggerezza. La batteria 15 kWh, di tipo NMC, pesa circa 200 kg: per mantenere il peso complessivo sotto i 500 kg, restavano solo 300 kg per tutto il resto della vettura, dalla struttura ai motori, dai pneumatici alla carrozzeria. Per riuscirci, i progettisti hanno fatto largo uso di fibra di carbonio, un materiale leggerissimo e resistente, normalmente riservato alle supercar e ai prototipi da corsa. Il risultato è un’auto compatta ma estremamente solida, pensata per offrire sicurezza senza sacrificare la leggerezza.
Soluzioni tecniche e filosofia costruttiva
Dal punto di vista tecnico, Line si distingue per alcune scelte originali: è una quattro ruote con le posteriori gemellate e due motori elettrici, uno per ciascuna ruota anteriore. Questa soluzione garantisce una distribuzione ottimale dei pesi e una trazione efficace, contribuendo ulteriormente alla straordinaria efficienza energetica. L’auto può raggiungere una velocità massima di 160 km/h, dimostrando che efficienza non significa necessariamente rinunciare alle prestazioni.
Un cambio di paradigma nella mobilità elettrica
Il progetto Line si pone in netto contrasto con la tendenza dominante tra i grandi produttori, che spesso equipaggiano le proprie vetture con batterie da oltre 60 kWh per garantire autonomie elevate. Qui, invece, si dimostra che un’auto elettrica può raggiungere autonomia 500 km anche con una batteria molto più piccola, se ogni dettaglio della progettazione è pensato per ridurre i consumi. Se le promesse saranno mantenute, Line potrebbe rappresentare un punto di svolta, aprendo la strada a una nuova generazione di veicoli leggeri, efficienti e davvero sostenibili.
Conclusioni: il futuro della mobilità sostenibile
In un’epoca in cui la mobilità sostenibile è diventata una priorità globale, progetti come Line dimostrano che l’innovazione può nascere anche fuori dai grandi gruppi industriali. Grazie al coraggio e alla visione di Marc Guillemaud e Augustin Roulleaux Dugage, il settore dell’auto elettrica si arricchisce di una proposta nuova, capace di unire tecnologia, design e attenzione all’ambiente. Una sfida che potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo l’automobile del futuro, rendendo l’efficienza il vero motore della rivoluzione elettrica.
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