L'esagerata Peugeot di Taxi 2 ce l'ha fatta: venduta a prezzo record

All'asta Bonhams a Parigi la Peugeot 406 V6 di Taxi 2 ha raggiunto €95.200. L'evento di 50 lotti ha totalizzato €2,4M con il 100% dei pezzi venduti

L'esagerata Peugeot di Taxi 2 ce l'ha fatta: venduta a prezzo record
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Fabrizio Caratani
Pubblicato il 4 dic 2025

Il mercato delle automobili con pedigree cinematografico continua a registrare performance straordinarie, con risultati che superano ripetutamente le stime iniziali. A Parigi, una Peugeot 406 V6 proveniente dal celebre film Taxi 2 è stata battuta al martello per la cifra sorprendente di 95.200 euro, polverizzando le valutazioni pre-asta che oscillavano tra i 60.000 e gli 80.000 euro. Parallelamente, la Peugeot 407 V6 vista in Taxi 5 ha raggiunto 53.760 euro, triplicando quasi la stima più pessimistica precedentemente formulata. Questi numeri raccontano una storia affascinante: il mondo dei collezionisti e degli appassionati di cinema rimane profondamente attratto da veicoli carichi di storia narrativa e memoria collettiva, disposto a sborsare somme considerevolmente superiori alle aspettative pur di acquisire pezzi autentici dalle proprie pellicole preferite.

L’asta di Bonhams

L’evento organizzato da Bonhams a Parigi rappresenta un momento cruciale per comprendere l’evoluzione del mercato delle aste cinematografiche. La casa d’aste ha riunito ben 50 lotti comprendenti automobili e motociclette provenienti da capolavori del cinema mondiale: da “Fast & Furious” a “Jurassic Park“, da “Men in Black” fino a “Back to the Future”. Il risultato complessivo parla chiaro: 2,4 milioni di euro incassati con il 100% dei lotti venduti. Un risultato che non rappresenta semplicemente un successo commerciale, ma l’affermazione definitiva di un segmento di mercato estremamente redditizio e in continua espansione.

La Peugeot 406 V6 utilizzata nelle spettacolari sequenze di guida realizzate dal leggendario pilota rally Jean Ragnotti merita particolare attenzione. Equipaggiata con un motore 3.0 litri V6 da 194 cavalli e dotata di modifiche aerodinamiche da competizione, questa vettura ha dimostrato come la sola presenza su un set cinematografico di successo sia sufficiente a catalizzare offerte ben al di sopra delle più ottimistiche previsioni. Non si tratta semplicemente di una macchina da corsa; è un artefatto intriso di spettacolarità e adrenalina, testimone di momenti indimenticabili del grande schermo.

Tante soddisfazione targata Peugeot

Accanto ad essa, la Peugeot 407 V6 del 2006 – una replica della vettura originale – ha raggiunto il prezzo vendita di 53.760 euro. Con il suo motore V6 da 211 cavalli e meno di 40.000 chilometri percorsi, anche questa ha beneficiato della magnetica attrazione che il legame cinematografico esercita sui potenziali acquirenti. La distinzione tra l’auto realmente utilizzata durante le riprese e una replica costruita per esigenze produttive rimane fondamentale nel determinare il valore finale: gli esperti del settore avvertono con fermezza sulla necessità di effettuare questa discriminazione consapevolmente.

Per i collezionisti che partecipano a queste aste cinema, l’acquisizione non rappresenta il semplice possesso di un mezzo meccanico. Si tratta di entrare in possesso di un artefatto capace di evocare emozioni autentiche, ricordi condivisi e nostalgia collettiva. La documentazione di provenienza, le foto di scena, la firma di professionisti come Jean Ragnotti e la verificabilità della presenza nei set aggiungono peso specifico straordinario al valore finale.

Gli operatori del settore, tuttavia, raccomandano estrema cautela. È imperativo scrutinare con rigore la documentazione tecnica, lo stato conservativo e l’autenticità delle affermazioni relative alla partecipazione nei set. Una replica – indipendentemente dalla sua fattura – non rappresenta l’equivalente dell’automobile realmente utilizzata durante le riprese, e questa distinzione deve rimanere cristallina per chi desideri compiere un investimento consapevole e duraturo.

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