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Lamborghini Miura SV e la Countach di Stewart all’asta a prezzo record

Due Lamborghini da sogno hanno trovato un acquirente a prezzi degni del loro lignaggio: si tratta di una Miura SV e di una Countach LP 400.

Due “tori” di razza sono passati di mano a prezzo record nella recente vendita all’asta di Parigi organizzata da RM Sotheby’s: si tratta di una Lamborghini Miura SV con telaio 4840 del 1971 e di una Countach LP 400 con telaio 1120262 del 1977, quest’ultima appartenuta al noto cantautore britannico Rod Stewart, grande appassionato di supercar. Per la prima il valore di aggiudicazione si è spinto a quota 2.423.750 euro, il secondo più alto di sempre per il modello. La Countach ha cambiato invece proprietario per 775.000 euro. Scopriamo più nel dettaglio la coppia di gioielli di Sant’Agata Bolognese messi all’incanto, entrambi restaurati in tempi recenti, con un ripristino completo dell’originalità, dopo alcune modifiche fuori catalogo.

Lamborghini Miura P400 SV

L’esemplare messo all’asta da RM Sothebys gode della certificazione rilasciata dal Polo Storico Lamborghini. Appartiene a una serie di 150 unità, dal valore iconico. Trasformata prima in “tipo Jota”, è stata in seguito riportata al suo assetto originale. Si tratta di una delle versioni più ricercate della vettura simbolo della casa del “toro”. Il suo debutto in veste definitiva avvenne nel mese di marzo del 1971. L’ultimo esemplare della serie fu consegnato a Luigi Innocenti, figlio dell’inventore della Lambretta.

La Lamborghini Miura P400 SV, spinta da un motore V12 di 4 litri, disposto in posizione posteriore centrale, è un vero toro di razza da 385 cavalli, che ha fatto sognare intere generazioni di appassionati, sedotti dal suo fascino travolgente.

Rispetto alle versioni meno pompate ha una carrozzeria allargata posteriormente, per accogliere pneumatici più grandi. Davanti, invece, si nota l’assenza delle caratteristiche ciglia che avvolgevano i fari anteriori delle declinazioni precedenti. Il risultato estetico è molto riuscito: l’auto sembra strappata alla pista di Le Mans, ma il suo look si esprime con note di grande eleganza.

Stiamo parlando di una delle auto più belle concepite dall’ingegno umano. Un vero capolavoro, destinato all’eternità. La ricerca meccanica estrema, condotta a suo tempo da Gianpaolo Dallara e Paolo Stanzani, produsse dei risultati di matrice corsaiola sulla Lamborghini Miura, esaltati dalla collocazione centrale del motore. Questo permise a Marcello Gandini, giovane e valoroso stilista al servizio di Bertone, di definire un nuovo gioco di volumi, nitidi e fluenti, in cui l’aggressività si mesceva poeticamente all’eleganza sportiva. Il prodotto finale eliminò i confini, netti e decisi, che separavano le dream car da salone dalle auto destinate al mercato.

Lamborghini Countach LP400

Come già anticipato, quello messo all’asta da RM Sotheby’s è un esemplare che ha fatto parte della collezione del cantante Rod Stewart. Anch’esso vittima di molteplici trasformazioni (compresa la rimozione del tetto), è stato riportato all’originalità nel corso del restauro. Questo gioiello è stato prodotto in soli 157 esemplari.

La Lamborghini Countach LP400 appartiene a una stirpe che suscitò grande scalpore nell’universo automobilistico. Si tratta di una delle creature a quattro ruote più sorprendenti del 20° secolo. Una vera supercar, che ruppe gli schemi, segnando un’epoca.

Tale versione, costruita dal 1974 al 1978, aveva un V12 di 4 litri di cilindrata, che erogava 375 cavalli di potenza, per una velocità massima di 300 km/h. La creatura del “toro” non è forse adatta per la Prima della Scala, ma il suo impatto estetico è dirompente. Nelle sue forme ci sono l’avanguardia e la sperimentazione, in una tela chiaramente votata all’aggressività. Il lessico si esprime in modo coerente, senza forzature, per un prodotto ricco di fascino e di alto impatto scenico.

Facile immaginare il potere di richiamo esercitato sulla gente da questo modello, il cui nome deriva dall’affermazione di stupore, in dialetto piemontese, fatta da Nuccio Bertone alla vista di quelle linee audaci e futuristiche tracciate da Marcello Gandini, che ancora oggi catalizzano gli sguardi.

Foto | <a href=”https://media.lamborghini.com/italy/NEWS/lamborghini-miura-sv-and-countach-lp-400–periscopio–fetch-record-prices-at-the-rm-sotheby-s-paris-/s/b7c35fb0-bb13-451d-b774-5568da42fde9″>Lamborghini</a> Courtesy RM-Sotheby’s

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