Una firma prestigiosa per il nuovo SUV pensato per l'Oriente
La suv elettrica i2C di Italdesign unisce tecnologia, cultura e sostenibilità. Un progetto strategico per l’industria automobilistica indonesiana
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L’Indonesia compie un passo decisivo verso il futuro dell’industria automobilistica indonesiana con la presentazione della i2C, la prima SUV elettrica nazionale, nata dalla collaborazione tra il governo di Giacarta e la celebre casa di design italiana Italdesign. Un progetto che va ben oltre il semplice lancio di un nuovo modello: si tratta di una vera e propria dichiarazione d’intenti, che mira a ridefinire gli equilibri nel panorama automotive del Sud-est asiatico, tradizionalmente dominato dai colossi giapponesi e cinesi.
PT TMI, la società incaricata dallo Stato indonesiano per guidare questa ambiziosa iniziativa, vede nella i2C non solo un veicolo, ma il simbolo di una nuova era per il Paese. “Questa collaborazione è un passo importante per dimostrare il potenziale delle nostre competenze nel settore automotive e dare prova concreta di come la visione presidenziale possa portare a risultati tangibili”, ha dichiarato Harsusanto, presidente di PT TMI, sottolineando il ruolo strategico di questa operazione.
Linee spigolose e decise
La SUV elettrica si distingue per le sue linee decise e il design squadrato, pensato per trasmettere robustezza e spirito d’avventura, elementi chiave per un modello destinato principalmente all’uso governativo. L’abitacolo è stato progettato con un approccio minimalista ma elegante, impreziosito da dettagli raffinati che rispondono alle esigenze della clientela istituzionale e rappresentano un connubio perfetto tra comfort e funzionalità.
Ma ciò che rende davvero unica la i2C è la profonda integrazione dell’identità culturale nazionale nel suo design. L’auto si fa ambasciatrice dell’Indonesia grazie all’inserimento di elementi decorativi ispirati al batik, l’antico tessuto tradizionale, e ai richiami al Garuda, il maestoso emblema nazionale che incarna forza e sovranità. Questi dettagli, lungi dall’essere semplici orpelli estetici, sono un potente richiamo alla storia e alle radici del Paese, proiettando la vettura come simbolo di orgoglio nazionale e innovazione.
Debutto in Indonesia
L’attesa per il debutto ufficiale è già palpabile: la presentazione della i2C avverrà in occasione del prestigioso Gaikindo Indonesia International Auto Show, in programma dal 24 luglio al 3 agosto a BSD City. Si tratta di uno degli appuntamenti più importanti per il settore automobilistico nella regione, una vetrina perfetta per mostrare al mondo il nuovo volto della mobilità indonesiana.
Per Italdesign, storica azienda fondata da Giorgetto Giugiaro nel 1968, questo progetto rappresenta molto più di una semplice collaborazione commerciale. Come evidenziato dal Business Developer Andrea Porta, la partnership con l’Indonesia apre le porte a una cooperazione di lungo termine, portando nel Paese il know-how e l’esperienza internazionale maturati in oltre mezzo secolo di attività al fianco dei principali costruttori mondiali.
In un mercato strategico
Il lancio della i2C si inserisce in un quadro strategico più ampio: l’Indonesia, grazie alle sue ingenti risorse di nichel – elemento chiave per la produzione di batterie – punta a diventare un hub centrale per la mobilità sostenibile nel Sud-est asiatico. La valorizzazione della filiera produttiva locale e la promozione di tecnologie a basso impatto ambientale sono al centro della visione presidenziale, incarnata oggi dalla figura di Prabowo, che vede nell’auto elettrica un tassello fondamentale per il progresso economico e sociale del Paese.
Non si tratta solo di innovazione tecnologica: la SUV elettrica indonesiana racconta una nuova narrativa nazionale, in cui tradizione e progresso si fondono armoniosamente. Il risultato è un prodotto che rappresenta al tempo stesso l’avanzamento tecnologico e la forte identità culturale di una nazione pronta a conquistare un ruolo da protagonista sulla scena internazionale.