Hyundai Nexo, il nuovo SUV a idrogeno da 800 km di autonomia

Scopri il nuovo Hyundai Nexo: SUV a idrogeno con sistema fuel cell da 94 kW, motore 150 kW, 6,69 kg di idrogeno, oltre 700 km WLTP e rifornimento in 5 minuti

Hyundai Nexo, il nuovo SUV a idrogeno da 800 km di autonomia
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Giorgio Colari
Pubblicato il 12 nov 2025

La rivoluzione della mobilità sostenibile compie un nuovo passo avanti con l’arrivo della Hyundai Nexo 2026, il SUV che rappresenta la seconda generazione del modello a idrogeno della casa coreana. Lanciandosi in una sfida sempre più concreta nel segmento delle auto a emissioni zero, il nuovo Nexo promette di ridefinire i confini della tecnologia fuel cell con prestazioni di rilievo, design rinnovato e un’esperienza d’uso capace di soddisfare anche i guidatori più esigenti.

Un motore funzionale

Cuore pulsante del nuovo SUV è proprio il sistema a idrogeno, che raggiunge livelli di efficienza e rapidità di rifornimento impensabili fino a pochi anni fa. Grazie a una batteria da 80 kW che lavora in sinergia con una cella a combustibile da 94 kW e un motore elettrico da 150 kW (350 Nm di coppia), la nuova Hyundai Nexo offre un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 7,8 secondi e una velocità massima di 179 km/h. Ma il vero salto in avanti è rappresentato dall’autonomia WLTP: la vettura è in grado di percorrere oltre 700 km con un solo pieno, mentre i serbatoi da 6,69 kg di idrogeno consentono rifornimenti in circa cinque minuti, rendendo l’esperienza d’uso del tutto simile a quella di un’auto con motore tradizionale.

L’aspetto estetico non è da meno: la carrozzeria si ispira al linguaggio stilistico “Art of Steel”, con linee tese e proporzioni moderne che conferiscono al SUV una presenza su strada ancora più decisa. Le dimensioni generose – 4.750 mm di lunghezza, 1.865 mm di larghezza, 1.640 mm di altezza e 2.790 mm di passo – garantiscono non solo un look importante, ma anche un’abitabilità superiore alla media del segmento. A bordo, lo spazio è pensato per offrire comfort a cinque passeggeri, mentre la capacità bagagliaio sorprende: ben 993 litri disponibili, che arrivano a 1.719 litri abbattendo i sedili posteriori, rendendo la Nexo una delle auto a idrogeno più versatili sul mercato. Da segnalare, per la prima volta su una Hyundai a idrogeno, la possibilità di trainare fino a 1.000 kg, ampliando ulteriormente le potenzialità d’uso del modello.

Abitacolo di qualità

L’abitacolo della Hyundai Nexo 2026 è una sintesi di sostenibilità e tecnologia. I materiali scelti privilegiano la riduzione dell’impatto ambientale: pelle vegana e plastiche riciclate si combinano a un ambiente moderno e accogliente. Il cruscotto è dominato da un doppio display da 12,3 pollici, mentre non mancano head-up display, ricarica wireless per smartphone e una dashcam integrata per una maggiore sicurezza e praticità. Un elemento distintivo sono i sedili anteriori Relax, dotati di estensione per le gambe, ideali per riposare durante le soste di ricarica o nei lunghi viaggi.

La sicurezza rimane una priorità assoluta per Hyundai. Il nuovo Nexo integra una struttura rinforzata e ben nove airbag, offrendo una protezione di alto livello. Il pacchetto di assistenti alla guida è tra i più completi della categoria: sistemi anti-collisione, mantenimento attivo della corsia e guida assistita in autostrada sono solo alcune delle tecnologie che garantiscono viaggi sereni e protetti.

Il debutto sul mercato europeo è atteso per i primi mesi del 2026, mentre il prezzo per l’Italia non è stato ancora ufficializzato. Attualmente, la generazione uscente parte da circa 78.300 euro nelle configurazioni XLine e XClass, un riferimento che lascia intuire la fascia premium del nuovo modello.

Grandi sfide

Nonostante le numerose innovazioni, la sfida principale resta quella infrastrutturale: la diffusione dell’idrogeno come carburante alternativo dipende dalla crescita della rete di stazioni di rifornimento, oggi ancora limitata in Europa, e dalla progressiva riduzione dei costi di produzione dell’idrogeno verde. Gli analisti del settore prevedono uno scenario in cui le tecnologie a batteria saranno privilegiate per la mobilità urbana, mentre l’idrogeno rappresenterà la soluzione ideale per i trasporti a lungo raggio, grazie a tempi di rifornimento ridotti e autonomie elevate.

Con la nuova Hyundai Nexo, il costruttore coreano conferma la propria strategia di lungo periodo: puntare sull’idrogeno come pilastro fondamentale della mobilità sostenibile. Il SUV a celle a combustibile offre un’alternativa concreta per chi percorre molti chilometri e necessita di rifornimenti rapidi, mantenendo comfort, sicurezza e praticità ai massimi livelli. Il successo del modello dipenderà, però, non solo dalle sue qualità tecniche, ma anche dalle politiche di incentivazione e dallo sviluppo delle infrastrutture necessarie a rendere l’idrogeno una scelta accessibile e realmente praticabile per un pubblico sempre più ampio.

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