Ford non abbandona gli automobilisti, pronti nuovi modelli

Ford pronta a lanciare nuovi modelli in Europa dopo la crisi delle elettriche. Il piano di rilancio punta su innovazione e tradizione per conquistare il mercato

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 17 lug 2025
Ford non abbandona gli automobilisti, pronti nuovi modelli

Dopo anni di ridimensionamento e incertezze, si profila una svolta significativa per Ford nel mercato europeo. Il colosso dell’automobile, che negli ultimi tempi aveva visto la propria gamma assottigliarsi e le vendite dei veicoli elettrici rivelarsi ben al di sotto delle aspettative, si prepara a lanciare nuovi modelli pensati specificamente per le esigenze degli automobilisti del Vecchio Continente. Una decisione che segna una netta inversione di rotta rispetto alle strategie adottate fino ad oggi e che potrebbe cambiare il volto dell’Ovale Blu in Europa.

Parole accolte con entusiasmo

A dare l’annuncio ufficiale è stato Jim Farley, CEO di Ford, durante una recente videoconferenza con la rete dei concessionari europei. Le sue parole sono state accolte con entusiasmo e sollievo da parte della distribuzione, che negli ultimi anni aveva espresso più volte preoccupazione per la progressiva riduzione dell’offerta e per i risultati deludenti delle ultime novità elettriche. “Siamo entusiasti di poter finalmente annunciare nuovi modelli pensati appositamente per il mercato europeo”, ha dichiarato Farley, lasciando intendere che l’azienda è pronta a tornare protagonista in segmenti chiave da cui si era ritirata.

Il percorso degli ultimi anni è stato tutt’altro che semplice. Ford aveva infatti intrapreso una decisa razionalizzazione della gamma, con la scomparsa di modelli iconici come Fiesta e Mondeo, e con la Focus ormai prossima al pensionamento, previsto per l’autunno. La strategia puntava su una gamma più contenuta e sull’accelerazione dell’elettrificazione, anche grazie alla collaborazione con Volkswagen e all’utilizzo della piattaforma MEB per lo sviluppo di alcuni modelli a batteria. Tuttavia, i numeri raccolti finora raccontano una realtà ben diversa da quella sperata.

L’elettrico non funziona

Le difficoltà dei veicoli elettrici Ford in Europa sono evidenti: tra gennaio e maggio 2025, il nuovo Explorer ha totalizzato appena 15.764 immatricolazioni, mentre la sportiva Capri si è fermata a 5.068 unità. Dati che impallidiscono se confrontati con i volumi dei modelli tradizionali: a dominare la scena è la Puma, con 64.212 vetture vendute nello stesso periodo, seguita da Kuga (44.573) e dalla stessa Focus (32.499), nonostante sia ormai a fine carriera. Questi risultati sottolineano come la clientela europea continui a preferire modelli versatili e affidabili, lasciando in secondo piano le novità elettriche, almeno per ora.

Proprio per rispondere a questa domanda, Ford ha deciso di cambiare strategia e di tornare a investire nei segmenti delle auto compatte e medie, settori in cui la sua presenza si era notevolmente ridotta negli ultimi anni. L’obiettivo è colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa di alcuni modelli storici, offrendo soluzioni moderne, efficienti e pensate per le reali esigenze degli automobilisti europei. Un passaggio che appare cruciale in un mercato sempre più competitivo e in rapida evoluzione.

Rafforzati i veicoli commerciali

Parallelamente, la casa americana ha rafforzato in modo significativo la divisione Ford Pro, dedicata ai veicoli commerciali. Oggi, grazie a modelli di successo come Ranger e Transit, Ford detiene quasi il 20% del mercato europeo dei veicoli da lavoro. Un risultato ottenuto attraverso un mix di innovazione, affidabilità e una gamma sempre più ampia di soluzioni per professionisti e aziende, che ha permesso all’Ovale Blu di consolidare la propria leadership in questo segmento strategico.

Al momento, i dettagli sui nuovi modelli che Ford intende lanciare in Europa restano riservati. Tuttavia, le aspettative sono alte e le indiscrezioni parlano di veicoli sviluppati da zero per il mercato europeo, con un focus particolare su qualità costruttiva, efficienza nei consumi e versatilità d’uso. In un contesto in cui la concorrenza si fa sempre più agguerrita e i gusti dei consumatori evolvono rapidamente, Ford sembra intenzionata a bilanciare al meglio tradizione e innovazione tecnologica, per riconquistare la fiducia di clienti e concessionari.

I prossimi mesi saranno determinanti per capire come si tradurrà concretamente questa inversione di rotta e quale sarà la risposta del mercato. L’Ovale Blu è chiamato a una sfida importante: dimostrare di saper interpretare i bisogni degli automobilisti europei, senza rinunciare al proprio DNA e alla spinta verso l’innovazione. Se le premesse saranno rispettate, questa nuova strategia potrebbe davvero ridisegnare il futuro di Ford in Europa e riportare il marchio tra i protagonisti del panorama automobilistico continentale.

Ultime notizie