Home Notizie Curiosità Il funerale della Bentley era in realtà un’iniziativa di sensibilizzazione

Il funerale della Bentley era in realtà un’iniziativa di sensibilizzazione

“Molte persone seppelliscono qualcosa di molto più fondamentale che non un’automobile, ovvero gli organi”. Questo il gesto alla base del sacrificio della Bentley Continental Flying Spur.


Francisco Scarpa Filho ha svelato il reale motivo a giustificare il sacrificio della sua Bentley Continental Flying Spur. L’imprenditore 62enne, brasiliano di San Paolo, ha infatti spiegato ai cronisti che il gesto ha la pretesa di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della donazione di organi. “La verità è che molto persone seppelliscono qualcosa di molto più fondamentale che non un’automobile, come ad esempio il cuore, i reni o più in generale gli organi – il suo commento, rilasciato a Globo –. E’ assurdo. Una maggiore sensibilità potrebbe rivelarsi fondamentale nel salvare la vita a molte persone”.

La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni

“Ho seppellito la mia automobile per concentrare l’attenzione sul problema” ha spiegato, colpo di teatro a conclusione di una mattinata iniziata con tutt’altro clima. Scarpa era stato ampiamente criticato per la sua volontà di seppellire la Bentley in favore degli dei, usanza in vigore ai tempi degli egizi affinché i faraoni potessero disporre dei loro beni anche nel corso di un’eventuale seconda vita. L’imprenditore ha così organizzato la cerimonia, invitato le persone più care – imponendo loro anche il dress code d’ordinanza – e commissionato alcune corone funebri. Il momento più drammatico e toccante si è verificato alla posa delle piastre.

La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni

Lo scavo della buca

La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni

Un uomo d’affari brasiliano ha rivelato urbi et orbi di voler seppellire la propria Bentley Continental Flying Spur, con la speranza di poterne godere anche nell’aldilà. La bizzarra vicenda è raccontata da Auto Express e trae origine da alcune fotografie apparse su Facebook, pubblicate dallo stesso imprenditore con l’esplicita volontà di rivelare i propri intenti. Francisco Scarpa Filho, 62 anni, nato a San Paolo ma di origine italiana, ha riconosciuto in un documentario sui faraoni egizi la scintilla cui ricondurre il proprio singolare disegno: i faraoni venivano infatti seppelliti con gran parte dei loro averi, cosicché potessero utilizzarli anche nell’aldilà.

Chiquinho Scarpa è talmente affezzionato alla propria Bentley da aver quindi deciso di emulare i faraoni. Nelle foto lo vediamo armato di badile ed alla guida di un piccolo escavatore, intento a ricavare un profondo buco nel cortile della propria villa. “Mi rivolgo a quanti non credono alle mie intenzioni – si legge a corredo di un’immagine, pubblicata sul social network –. Ho appena iniziato a scavare il buco ed entro fine settimana seppellirò l’auto”. Il funerale è previsto alle 11 di oggi (le 16 in Italia), quindi è lecito attendere nuovo materiale fotografico nelle prossime ore.

La vettura è una Bentley Continental Flying Spur di prima generazione. Risale al 2005 e venne prodotta fino al 2013, quando fu sostituita dalla variante odierna. Utilizza un W12 da 6 litri e 559 CV, che le garantisce uno spunto 0-100 km/h in 5.2 secondi ed una velocità massima di 312 km/h.

La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni
La Bentley va sotto terra. Tutta colpa dei faraoni

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