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Emissioni in atmosfera: Italia meglio della Germania

In un periodo come quello attuale in cui l’Unione europea, in particolare la Germania, additano sempre l’Italia come esempio negativo sotto ogni aspetto, finalmente c’è uno studio che può farci prendere una piccola rivincita sui tedeschi: quello sulle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Secondo lo studio “Monitoring CO2 emissions from new passenger cars in the EU“, realizzato dalla European Environment Agency (EEA) per il 2012, l’Italia è infatti una delle Nazioni europee dalle emissioni di CO2 medie più basse in assoluto. In questa classifica ci troviamo in compagnia di Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Irlanda, Malta, Olanda, Portogallo e Spagna, già al di sotto dei limiti fissati dalla Commissione europea per il 2015: 130 g/km.

Proprio la virtuosa Germania è uno dei Paesi con i livelli di emissioni inquinanti più elevati, con una media di 141,5 g/km di CO2 emessa nell’atmosfera. A fronte di un livello pari a 126,2 g/km rilevato in Italia. Tra i 5 maggiori mercati automobilistici europei, cioè Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, noi e i francesi abbiamo i livelli più bassi, mentre Spagna e Gran Bretagna hanno fatto registrare la maggiore riduzione anno su anno rispetto al 2011.

Le ragioni di questo importante risultato ottenuto dal nostro Paese dipendono da vari fattori, tra cui la media peso delle auto nuove tra le più basse con 1.311 kg contro i 1.465 della Germania. Anche la potenza media dei motori è ridotta, con un valore di 103 cv rispetto ai 134 cv dei tedeschi. La vera arma sfoggiata però dall’Italia per fare la differenza in questa classifica è però la grande diffusione delle vetture diesel, con oltre il 53% delle vendite, e di auto con carburanti alternativi, con il 13%.

Se incontrerete qualche tedesco che vi parlerà dello spread o della nostra debole economia, dunque, ricordategli con orgoglio che saranno anche finanziariamente forti, ma che stanno inquinando l’aria di tutti. Di seguito il rapporto completo.

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