Traffico intenso e bollino rosso nel secondo weekend di luglio: previsioni di traffico

Bollino rosso e traffico intenso nel secondo weekend di luglio. Anas rafforza i presìdi, consiglia partenze intelligenti e riapre strade strategiche.

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 11 lug 2025
Traffico intenso e bollino rosso nel secondo weekend di luglio: previsioni di traffico

Il secondo weekend di luglio 2025 segna il vero e proprio avvio dell’esodo estivo, un fenomeno che coinvolge milioni di italiani pronti a raggiungere le mete di villeggiatura. La situazione sulle strade appare già critica: il temuto bollino rosso accompagna le previsioni per questo fine settimana, con flussi veicolari in crescita e traffico intenso sulle principali arterie nazionali. Le partenze si concentreranno soprattutto nei pomeriggi e nelle prime ore serali di venerdì e sabato, mentre la domenica sarà caratterizzata da un picco di rientri, generando ulteriori rallentamenti e congestioni in prossimità dei grandi nodi viari.

A confermare il quadro è Anas (Gruppo FS Italiane), che monitora costantemente la situazione della viabilità estiva e predispone ogni anno un piano straordinario per gestire l’aumento del traffico. L’azienda ha comunicato che, per favorire la fluidità degli spostamenti, è stato disposto il divieto di transito per i mezzi pesanti: sabato dalle 8:00 alle 16:00 e domenica dalle 7:00 alle 22:00. Questa misura, ormai consolidata, si rivela fondamentale per ridurre il rischio di ingorghi e incidenti, soprattutto nei momenti di massimo afflusso verso le località turistiche.

Una delle notizie più attese arriva dal Veneto, dove la statale 51 Di Alemagna è stata finalmente riaperta a San Vito di Cadore dopo le recenti frane che avevano messo in ginocchio la circolazione. Il transito è ora consentito nella fascia oraria compresa tra le 6:00 e le 20:00, una soluzione che garantisce maggiore sicurezza agli automobilisti e riduce i disagi per chi è diretto verso le Dolomiti. Si tratta di un segnale positivo per l’intero comparto turistico locale, che può così contare su una delle principali vie di accesso nuovamente operativa.

Non meno rilevanti le novità dal Piemonte, dove due collegamenti strategici sono tornati agibili dopo lunghi periodi di interruzione. Il nuovo tunnel di Tenda, che collega la provincia di Cuneo alla Costa Azzurra, è ora percorribile e rappresenta un tassello fondamentale per la mobilità transfrontaliera. Allo stesso modo, la statale 21 del Colle della Maddalena è stata riaperta dopo le recenti colate di fango che ne avevano compromesso la percorribilità. Questi interventi restituiscono piena funzionalità a due direttrici chiave per il traffico turistico e commerciale tra Italia e Francia.

Nel Lazio, le previsioni di traffico intenso riguardano soprattutto le principali vie d’accesso a Roma. Particolare attenzione va riservata al Grande Raccordo Anulare, dove sono attesi forti rallentamenti, così come sulle statali che collegano la capitale alle località balneari del litorale laziale. Il quadro si fa ancora più complesso a livello nazionale: l’A2 Autostrada del Mediterraneo e la statale 106 Jonica saranno tra le arterie più sollecitate, insieme ad altri importanti collegamenti che portano verso le destinazioni turistiche del Sud e delle coste adriatiche e tirreniche.

Per fronteggiare questa situazione, Anas ha rafforzato i presidi su tutta la rete stradale e autostradale di sua competenza, impiegando circa 2.500 addetti in turnazione continua. L’attenzione è massima soprattutto nei pressi dei cantieri inamovibili, dove il rischio di code e disagi è più elevato. Gli automobilisti sono invitati a pianificare con cura i propri spostamenti, evitando le ore di punta, controllando lo stato del veicolo prima della partenza e portando con sé adeguate scorte d’acqua per affrontare eventuali attese sotto il sole. Un richiamo importante riguarda anche l’utilizzo delle corsie di emergenza, che devono restare sempre libere per i mezzi di soccorso.

In tema di sicurezza, Anas rilancia le sue campagne di sensibilizzazione: “Quando guidi, Guida e Basta”, rivolta a chi è al volante per scoraggiare l’uso del cellulare e le distrazioni, e “La strada non è un posacenere”, focalizzata sulla prevenzione degli incendi causati da mozziconi di sigaretta abbandonati. L’obiettivo è promuovere comportamenti responsabili e consapevoli, riducendo i rischi legati alla circolazione nei periodi di maggiore affluenza.

Il secondo weekend di luglio 2025 si conferma dunque un banco di prova per la viabilità estiva italiana. La collaborazione tra istituzioni, operatori e automobilisti sarà fondamentale per affrontare le criticità previste e garantire a tutti spostamenti più sicuri e sereni verso le tanto attese vacanze.

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