Suzuki aggiorna Vitara e S-Cross, cambio automatico Ags e nuovi Starview
Suzuki amplia le gamme Vitara e S-Cross 2026: nuove versioni Starview 1.4 Hybrid con cambio automatico Ags, trazione Allgrip Select e pacchetti di sicurezza avanzati per guidare con più comfort e protezione
Suzuki continua a innovare il suo catalogo con proposte sempre più orientate al comfort e alla praticità di guida. A partire dal 2026, la casa automobilistica giapponese arricchisce significativamente la propria offerta con quattro nuove varianti top equipaggiate dedicate ai modelli Suzuki Vitara e Suzuki S-Cross. I prezzi di accesso sono particolarmente interessanti: la S-Cross Starview AT parte da 30.090 euro, mentre la Vitara 4WD AT raggiunge 34.600 euro. Queste nuove configurazioni rappresentano una risposta diretta alla crescente domanda di veicoli automatizzati nel segmento dei crossover compatti, combinando facilità d’uso e tecnologie avanzate.
La strategia commerciale
La strategia commerciale di Suzuki per il prossimo anno si focalizza sull’integrazione di soluzioni che semplifichino l’esperienza di guida senza compromettere l’efficienza energetica. Il cambio automatico Ags a sei rapporti rappresenta l’elemento centrale di questa proposta innovativa, montato di serie su entrambi i modelli in allestimento Starview. Questa trasmissione automatica dispone di palette al volante, permettendo ai conducenti di mantenere il controllo manuale quando desiderato, preservando al contempo il comfort tipico della guida urbana. Si tratta di una scelta particolarmente azzeccata per il brand, poiché coniuga praticità e versatilità in modo efficace.
Le nuove versioni Starview rappresentano un cambio significativo nel posizionamento di Suzuki sul mercato italiano. Accanto alla motorizzazione 1.4 Hybrid 48V mild-hybrid, i clienti trovano dotazioni precedentemente riservate a segmenti superiori: tetto panoramico in vetro, videocamera a 360°, sedili rivestiti in pelle e cruise control adattivo con funzione Stop&Go. L’infotainment da 9 pollici integra navigatore, Apple CarPlay e Android Auto, completato dalla piattaforma Suzuki Connect per una connettività completa e moderna.
La sicurezza
Per quanto riguarda la sicurezza, la Suzuki S-Cross si distingue con un pacchetto particolarmente articolato. Sono presenti sistemi intelligenti come “Attentofrena” per il riconoscimento di veicoli, biciclette e pedoni, “Guidadritto” per il supporto sterzante attivo e “Guardalastrada” per monitorare la qualità dell’attenzione del conducente. Questi dispositivi formano una rete difensiva complessa che la casa dichiara conforme ai criteri della normativa GSR europea. Ad essi si aggiungono funzioni come “Occhioallimite” per la lettura automatica dei limiti di velocità e il loro adeguamento dinamico all’Adaptive Cruise Control.
La proposta per il mercato italiano si articola in quattro configurazioni precise. La Vitara 1.4 Hybrid Starview AT si posiziona a 31.600 euro nella versione a trazione anteriore, mentre la variante integrale con Allgrip Select raggiunge 34.600 euro. La S-Cross 1.4 Hybrid Starview AT parte da 30.090 euro, con la versione 4WD disponibile a 36.090 euro. Tutti questi modelli rispettano l’omologazione Euro 6E-bis, garantendo la conformità ai rigorosi limiti emissivi europei.
Nel panorama contemporaneo dei crossover compatti, l’introduzione di un cambio automatico su piattaforme ibride riflette un’evoluzione evidente del mercato verso veicoli sempre più accessibili e comodi negli ambienti urbani. Per Suzuki, storicamente nota per il suo DNA quattro per quattro e pratico, questa evoluzione rappresenta un ampliamento strategico dell’orizzonte commerciale verso clienti che privilegiano comfort, tecnologia e facilità di guida. Le nuove Vitara e S-Cross Starview si propongono come soluzioni premium senza il salto di segmento, creando una proposta competitiva e interessante per chi cerca equilibrio tra dotazioni esclusive, sistemi di sicurezza evoluti e praticità d’uso. Sarà fondamentale osservare come il mercato italiano accoglierà queste novità nei prossimi mesi, soprattutto considerando l’affermazione progressiva dei veicoli ibridi e la domanda crescente di soluzioni automatizzate.