Stellantis in Brasile, dove regnano ancora piattaforme e motori nati in FCA

Stellantis domina il mercato brasiliano con 500.000 immatricolazioni nel 2023. Un successo tra tradizione FCA e innovazione per il LATAM

Di Giulia Darante
Pubblicato il 16 mag 2025
Stellantis in Brasile, dove regnano ancora piattaforme e motori nati in FCA

Il Brasile si conferma uno dei mercati chiave per Stellantis, superando per rilevanza persino nazioni storicamente centrali come Italia e Francia. Con un impressionante traguardo di 500.000 immatricolazioni nel 2023 e previsioni simili per il 2024, il gigante automobilistico ha trovato nel Sud America un terreno fertile per la sua strategia di successo. Questo risultato si basa su un’efficace combinazione di tecnologie consolidate e adattamenti alle esigenze locali.

Il regno della Fiat

Il cuore pulsante delle operazioni di Fiat in Brasile è lo stabilimento di Betim, considerato il più importante a livello globale per il marchio italiano. Qui vengono realizzati modelli progettati specificamente per il mercato latinoamericano, come le compatte Argo e Strada, il pick-up Toro e il SUV Fastback, disponibile anche nella sportiva versione Abarth. La produzione si avvale di piattaforme e motorizzazioni ereditate dall’era FCA, come i motori diesel MultiJet 2.2, fabbricati in Italia. Questo approccio consente di mantenere prezzi competitivi e soddisfare le necessità dei consumatori locali.

La strategia vincente di Stellantis in Brasile si basa su un modello apparentemente semplice: ottimizzare risorse già esistenti per rispondere alle richieste del mercato locale. Questo metodo ha permesso di ridurre significativamente gli investimenti, mantenendo però un’offerta accattivante per i clienti. Inoltre, il quadro normativo brasiliano, meno rigido rispetto agli standard europei in termini di emissioni e sicurezza, ha agevolato l’implementazione di questa strategia.

In Europa tutto è cambiato

Mentre in Europa le normative diventano sempre più stringenti, mettendo in difficoltà tecnologie come i motori PureTech e BlueHDi, il mercato brasiliano rappresenta una sorta di “oasi” per il settore automobilistico. Questo successo sottolinea anche la lungimiranza della gestione FCA, che ha costruito solide fondamenta nel continente latinoamericano, ora sfruttate da Stellantis.

Un ulteriore consolidamento della posizione dominante del gruppo in Brasile potrebbe avvenire sotto la guida di Antonio Filosa, attuale responsabile del mercato LATAM e uno dei principali candidati alla carica di CEO del gruppo. La sua profonda conoscenza delle dinamiche locali rappresenta un asset prezioso per affrontare le sfide future.

Il caso brasiliano è un esempio lampante di come tradizione e innovazione possano convivere con successo in un panorama globale in continua evoluzione. Mentre l’Europa affronta difficoltà normative e la Cina avanza come competitor, Stellantis dimostra la sua capacità di adattamento e resilienza, continuando a prosperare in Sud America.

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