Pasti caldi anche in auto con lo scaldavivande a metà prezzo
Su eBay c'è l'offerta giusta per te che sei sempre in auto per lavoro: uno scaldavivande elettrico con presa per accendisigari a -48%.
Chi per lavoro sta in giro in auto per gran parte del giorno, quasi sempre è costretto a pranzare, o cenare, fuori casa. A lungo andare, mangiare ogni giorno in ristorante o al bar non è per nulla sostenibile, né dal punto di vista economico né guardando alla propria salute.
Per tutte queste persone ora c’è una soluzione pratica e, soprattutto, super economica: su eBay è disponibile uno scaldavivande elettrico da auto al prezzo di soli 14,50 euro, grazie ad un clamoroso sconto del 48%.
Scaldavivande elettrico: la soluzione per il pranzo in auto
Questo scaldavivande in offerta è un dispositivo tanto semplice quanto utile: è un contenitore termico con due scomparti interni, un sistema di chiusura ermetica e una piccola resistenza elettrica.
La resistenza viene alimentata tramite la classica presa accendisigari dell’auto, quindi funziona sulla gran parte delle auto in circolazione. E’ dotato anche di una valvola di scarico per il vapore e di un vano per riporre le posate.
Basta preparare il pasto a casa e inserirlo nel box, dove manterrà la temperatura per alcune ore. Pochi minuti prima del pasto è necessario collegare il box alla presa elettrica e aspettare un po’ affinché il cibo si riscaldi.
Finito il pasto, si mettono le posate all’interno, si chiude il box e si riparte.
Scaldavivande elettrico: tanto risparmio e fa bene alla salute
Il motivo principale per cui scegliere questo dispositivo è la convenienza economica: basta un pranzo al bar per spendere di più di quanto costa questo scaldavivande.
Il prezzo dello scaldavivande elettrico da auto in offerta su eBay, infatti, è di soli 14,50 euro, con uno sconto enorme del 48%.
Ma anche se non abbiamo bisogno di risparmiare denaro, si tratta comunque di una scelta intelligente: la nostra salute ringrazierà perché potremo mangiare sano, leggero e caldo anche mentre lavoriamo.
