Il robotaxi che non ti aspetti, ecco la berlina extralusso tedesca
Mercedes Benz, Momenta e Lumo lanciano robotaxi S Class a Level 4 ad Abu Dhabi: prove nelle prossime settimane e lancio commerciale nel 2026 con MB OS e Drive AV
Nel panorama della mobilità urbana del futuro, il 2026 si preannuncia come un anno di svolta per gli Emirati Arabi Uniti, grazie al debutto di una flotta di robotaxi basata sulla lussuosa S Class di Mercedes Benz. Questo ambizioso progetto nasce dalla sinergia tra tre attori di rilievo internazionale: il costruttore tedesco, la software house cinese Momenta e l’operatore locale Lumo. L’iniziativa punta a portare sulle strade di Abu Dhabi una soluzione di mobilità completamente autonoma, in grado di ridefinire i parametri di comfort, sicurezza e innovazione tecnologica.
Una struttura sofisticata
Alla base del servizio c’è una sofisticata infrastruttura tecnologica che integra la nuova architettura software MB OS di Mercedes Benz, progettata per gestire in modo avanzato percezione, navigazione e controllo dei veicoli. Questa piattaforma dialoga con il sistema Drive AV, sviluppato in collaborazione con Nvidia, che garantisce capacità computazionali elevate e algoritmi di intelligenza artificiale di ultima generazione. Il risultato è un livello di automazione Level 4, ovvero una guida completamente autonoma entro perimetri e scenari predefiniti, senza alcun bisogno di intervento umano.
Il coordinamento operativo della flotta sarà affidato a Lumo, società controllata dal gruppo tecnologico K2, già accreditata a livello federale negli Emirati Arabi Uniti per la gestione di veicoli autonomi. Lumo si occuperà di tutti gli aspetti pratici: dalla gestione del parco auto al dispacciamento dei veicoli, fino ai rapporti con le autorità locali, assicurando così un’integrazione efficace nel tessuto urbano di Abu Dhabi.
Una partnership ben calibrata
La partnership tra Mercedes Benz e Momenta rappresenta un perfetto connubio tra il know-how ingegneristico e la capacità di sviluppo software. Da un lato, la casa di Stoccarda mette a disposizione la propria esperienza nella progettazione di vetture premium e nelle sperimentazioni di guida autonoma avanzata, avendo già utilizzato la S Class come piattaforma di sviluppo per soluzioni di automazione. Dall’altro, Momenta apporta le competenze maturate in anni di test e perfezionamento di algoritmi di percezione e controllo, che si sono già tradotte in autorizzazioni a test su strada di Level 4 sia in ambito urbano che autostradale, come dimostrato dalle sperimentazioni a Pechino.
Il percorso verso la commercializzazione prevede una fase iniziale di collaudo intensivo, finalizzata a ottimizzare sensori, algoritmi e protocolli di sicurezza. Verranno inoltre definite le esperienze passeggeri e le regole operative locali, elementi fondamentali per garantire una transizione fluida verso la mobilità autonoma. Il lancio commerciale è programmato per il 2026, un traguardo che riflette la volontà di bilanciare ambizione e cautela, assicurando al tempo stesso un elevato standard di affidabilità.
L’espansione di un mercato sempre più popolare
Nel frattempo, il mercato dei robotaxi si sta rapidamente popolando di concorrenti di peso: realtà come Waymo, Zoox (di proprietà Amazon), le sperimentazioni di Tesla e il progetto Stellantis-Bolt sono già operative in diversi territori. In questo scenario, Mercedes Benz punta a distinguersi con un posizionamento premium, facendo leva sul prestigio della S Class e su servizi di bordo evoluti per attrarre una clientela esigente e attenta al comfort.
Il contesto normativo degli Emirati Arabi Uniti si dimostra particolarmente favorevole allo sviluppo della mobilità autonoma, grazie a una governance snella che facilita l’autorizzazione di flotte pilota. Tuttavia, la piena commercializzazione richiederà l’adozione di standard rigorosi in materia di responsabilità civile, coperture assicurative, gestione dei sinistri e, soprattutto, una capillare campagna di comunicazione per conquistare la fiducia del pubblico nei confronti dei robotaxi.
I benefici sono molteplici
I potenziali benefici del progetto sono molteplici: dalla riduzione del traffico dovuto alla ricerca di parcheggio, al miglioramento dell’accessibilità ai servizi di mobilità, fino a una diminuzione degli incidenti qualora la tecnologia raggiunga i livelli di affidabilità richiesti. Restano però alcune sfide aperte, come la resilienza informatica, la gestione di condizioni meteorologiche avverse e la capacità di affrontare scenari urbani complessi e imprevedibili.
Per Mercedes Benz, questa iniziativa rappresenta solo una delle tappe di una strategia più ampia che abbraccia sia il cliente privato sia le soluzioni di mobilità condivisa. L’azienda, infatti, continua parallelamente lo sviluppo di vetture di serie dotate di sistemi ADAS avanzati e porta avanti ulteriori collaborazioni tecnologiche per mantenere la propria leadership nell’innovazione.
Nei prossimi mesi, l’attenzione sarà rivolta ai risultati dei test iniziali sulle strade di Abu Dhabi, all’evoluzione del quadro normativo e alla reazione del mercato locale. Il raggiungimento dell’obiettivo di una flotta di robotaxi sicura e operativa entro il 2026 proietta Mercedes Benz e i suoi partner in prima linea in un settore in piena trasformazione, pronto a riscrivere le regole della mobilità urbana contemporanea.