Home Motorsport Formula 1 F1 Austria 2022: i ruota a ruota

F1 Austria 2022: i ruota a ruota

Sono stati tantissimi i duelli ruota a ruota nel GP di F1 Austria. Rivediamo quelli più significativi, nel giorno del ritorno alla vittoria di Leclerc.

Che gara quella del GP di F1 Austria 2022. Sorpassi, duelli, tensioni, colpi di scena e momenti epici. Non è mancato niente sulla pista di Spielberg, a cominciare dal ritorno alla vittoria di Charles Leclerc, dopo cinque gare che non riusciva a salire nemmeno sul podio. La Ferrari non vinceva in terra austriaca dal 2003, quando a passare per primo sotto alla bandiera a scacchi ci pensò il kaiser Michael Schumacher. Max Verstappen autore di una grande gara e di un duello onesto con il monegasco della Rossa, si è dovuto accontentare del piazzamento d’onore. Sul podio un Lewis Hamilton che sembra aver ritrovato la condizione migliore. In fiamme la Ferrari di Sainz, mentre Perez si è ritirato dalla sfida troppo presto. Tantissime le battaglie ruota a ruota, vediamo quelle più significative.

Perez vs Russell

Al via i più scatenati sono proprio George Russell e Sergio Perez, partiti rispettivamente quarto e quinto. L’inglese instaura subito una bagarre con Sainz per la terza posizione, poi si mette sulla difensiva per guardarsi dall’arrembante Perez. Forse il messicano ha chiuso la vena troppo presto, tentando un sorpasso così delicato al giro 1/71, tant’è che alla curva 4 si è toccato con Russell finendo nella ghiaia e danneggiando irrimediabilmente la sua Red Bull. Cinque secondi di penalità per il pilota della Mercedes, per un ruota a ruota al cardiopalma. Per Checo un mesto ritiro dopo alcune tornate di sofferenza.

F1 Austria 2022: Alonso vs Tsunoda

Scena incredibile tra il giapponese e il vecchio Samurai della F1. Impegnati nelle retrovie, Fernando Alonso tenta il sorpasso con la sua Alpine ai danni dell’Alpha Tauri di Yuki Tsunoda. Il nipponico non ci sta e nel rettilineo che porta a curva 4, tenta di ostacolare lo spagnolo mandandolo con due ruote sull’erba a 300 km/h. Il due volte campione del mondo – idolo dichiarato del giapponese – non ci sta e mentre sfila a lato del suo avversario, stacca una mano dal volante e con il dito indice alzato redarguisce il giovane sfidante. Momento surreale e raro da vedere in F1.

F1 Austria 2022: Leclerc vs Verstappen

Il vero duello del GP è stato quello tra Charles Leclerc e Max Verstappen. I due rivali nella lotta per il mondiale non si sono affatto risparmiati, e sul circuito di Spielberg hanno dato nuovamente forma a una grande battaglia sportiva. Dopo una partenza ottima per entrambi, con Verstappen che si è difeso bene dopo essere scattato dalla pole position, il monegasco si è messo in modalità attacco e dopo una serie di giri si è piazzato negli scarichi dell’olandese. Il primo sorpasso tra i due avviene al dodicesimo giro dei settantuno previsti, in curva 4 con una grande staccata.

La strategia Red Bull riporta al comando Verstappen, con Leclerc costretto a ripetersi. Riuscendoci di nuovo: il secondo sorpasso avviene al giro 33, con un’altra grande manovra stavolta a curva 3. Il muretto Red Bull interviene prontamente e rimette in corsa Verstappen per una seconda volta, grazie a un altro fondamentale passaggio ai box. Stavolta la Ferrari fa attendere la contromossa e dopo una dozzina di giri di attesa rimanda il numero 16 ai box per montare una nuova mescola dura. Verstappen torna in vetta al GP, ma Leclerc dopo tre giri si fa di nuovo sotto. L’attacco definitivo avviene al 53esimo giro, quando sfruttando la miglior trazione in uscita di curva 3 da parte della Ferrari SF-75, il “predestinato” riconquista per la terza volta la prima piazza. Non ci saranno più scambi di posizione tra i due, con Leclerc bravo a gestire il vantaggio di sicurezza nell’ultima fase, quando ha dovuto lottare anche con un problema al pedale dell’acceleratore.

Ultime notizie su Motorsport

Tutto su Motorsport →