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Come funziona il bollo auto nel Lazio

Tutte le modalità di pagamento del bollo auto nel Lazio, come si calcola l’importo della tassa e quando va pagato, le agevolazioni e le esenzioni.

La tassa di proprietà, obbligatoria per tutti i veicoli iscritti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), è di competenza delle Regioni, delle Province autonome di Trento e Bolzano, e dell’Agenzia delle Entrate (per Friuli-Venezia Giulia e Sardegna), e riguarda non solamente i proprietari di veicoli, ma anche gli utilizzatori (leasing e noleggio a lungo termine), gli usufruttuari e gli acquirenti con patto di riservato dominio sul veicolo. In questa guida analizziamo tutte le modalità di pagamento del bollo auto nel Lazio: come si calcola, quando pagarlo, i metodi di pagamento del bollo auto online e con gli intermediari autorizzati, quali sono le agevolazioni e le esenzioni sulla tassa automobilistica previste dalla Regione Lazio.

Quando si paga il bollo auto nel Lazio

  • Veicoli di nuova immatricolazione. La tassa di proprietà va pagata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui è avvenuta l’immatricolazione. Per gli anni successivi, il pagamento del bollo auto nel Lazio deve avvenire entro l’ultimo giorno del mese in cui il veicolo è stato immatricolato;
  • Veicoli già circolanti. Il pagamento del rinnovo tassa di proprietà va effettuato, di regola, entro l’ultimo giorno del mese successivo all’avvenuta scadenza dell’ultima tassa. Ad esempio: se la precedente tassa di proprietà è scaduta ad aprile 2022, il rinnovo va pagato entro il 31 maggio 2022;
  • Veicoli acquistati usati in concessionaria. Se il periodo di validità della tassa di proprietà è ancora in corso, bisogna attenderne la scadenza e rinnovare il bollo entro la fine del mese successivo. Se la concessionaria aveva chiesto l’esenzione del veicolo consegnato per la rivendita (“bollo sospeso”), vengono applicate le norme di scadenza per i veicoli nuovi.

Come si calcola il bollo auto nel Lazio

Per conoscere l’importo della tassa di proprietà da pagare nel Lazio, si può consultare il tariffario regionale, oppure utilizzare il servizio online “Calcolo Bollo Auto” nel portale dell’Automobile Club d’Italia.

Di seguito una tabella riassuntiva delle tasse automobilistiche in vigore nella Regione Lazio dal 1 gennaio 2022.

  • Autoveicoli Euro 0. Fino a 100 kW (136 CV): pagamento annuale, 3,30 euro a kW (2,43 euro/CV). Pagamento frazionato, 3,40 euro/kW (2,50 euro/CV). Oltre 100 kW o 136 CV: pagamento annuale, 4,95 euro per ogni kW o 3,64 euro per ogni CV in più; pagamento frazionato: 5,05 euro per ogni kW o 4,16 euro per ogni CV in più;
  • Autoveicoli Euro 1. Fino a 100 kW (136 CV): pagamento annuale, 3,19 euro a kW (2,34 euro/CV). Pagamento frazionato, 3,29 euro/kW (2,42 euro/CV). Oltre 100 kW o 136 CV: pagamento annuale, 4,79 euro per ogni kW o 3,52 euro per ogni CV in più; pagamento frazionato: 4,93 euro per ogni kW o 3,63 euro per ogni CV in più;
  • Autoveicoli Euro 2. Fino a 100 kW (136 CV): pagamento annuale, 3,08 euro a kW (2,27 euro/CV). Pagamento frazionato, 3,17 euro/kW (2,33 euro/CV). Oltre 100 kW o 136 CV: pagamento annuale, 4,62 euro per ogni kW o 3,40 euro per ogni CV in più; pagamento frazionato: 4,76 euro per ogni kW o 3,51 euro per ogni CV in più;
  • Autoveicoli Euro 3. Fino a 100 kW (136 CV): pagamento annuale, 2,97 euro a kW (2,19 euro/CV). Pagamento frazionato, 3,06 euro/kW (2,26 euro/CV). Oltre 100 kW o 136 CV: pagamento annuale, 4,46 euro per ogni kW o 3,28 euro per ogni CV in più; pagamento frazionato: 4,59 euro per ogni kW o 3,38 euro per ogni CV in più;
  • Autoveicoli Euro 4, Euro 5, Euro 6. Fino a 100 kW (136 CV): pagamento annuale, 2,84 euro a kW (2,09 euro/CV). Pagamento frazionato, 2,93 euro/kW (2,16 euro/CV). Oltre 100 kW o 136 CV: pagamento annuale, 4,26 euro per ogni kW o 3,14 euro per ogni CV in più; pagamento frazionato: 4,39 euro per ogni kW o 3,23 euro per ogni CV in più.

Pagamento bollo auto nel Lazio online e con gli intermediari autorizzati

La tassa automobilistica nel Lazio può essere versata rivolgendosi ad intermediari abilitati:

  • Servizio pagoBollo online di ACI (Bollonet);
  • Delegazioni ACI;
  • Agenzie Sermetra;
  • Punti vendita Mooney;
  • Poste Italiane, mediante pagamento online allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione;
  • Punti vendita Lottomatica;
  • Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service);
  • Banche e altri operatori che aderiscono all’iniziativa PSP, tramite i canali a disposizione: home banking, sportelli bancari, punti vendita Mooney, App per smartphone e tablet, esercizi commerciali.

Bollo auto Lazio: esenzioni

Sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica:

  • Veicoli adattati dei soggetti intestatari, locatari o usufruttuari con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, il cui adattamento tecnico risulti dalla carta di circolazione. L’esenzione è riconosciuta anche al familiare intestatario, locatario o usufruttuario del veicolo, se il disabile è fiscalmente a suo carico;
  • Veicoli dei soggetti intestatari, locatari o usufruttuari non vedenti, non udenti, con grave handicap psichico o mentale, invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, e i veicoli intestati a familiari intestatari, locatari o usufruttuari di cui tali soggetti sono fiscalmente a carico. Queste esenzioni possono essere richieste per solamente un veicolo. Sono ammessi i veicoli di cilindrata fino a 2.000 cc (motore a benzina o ibrido), fino a 2.800 cc se con alimentazione a gasolio o ibrida, e di potenza non superiore a 150 KW se con alimentazione elettrica. I medesimi limiti di cilindrata riguardano anche, ai fini dell’esenzione, i veicoli con doppia alimentazione benzina-metano, benzina-idrogeno, benzina-GPL, gasolio-GPL, gasolio-metano;
  • Autoveicoli destinati da enti morali ospedalieri o da associazioni umanitarie al trasporto di persone bisognose di cure mediche o chirurgiche, quando siano muniti di licenza specifica;
  • Autoveicoli, motocicli e ciclomotori a due, tre o quattro ruote, ad alimentazione elettrica, per i primi 5 anni dall’immatricolazione.

Bollo auto Regione Lazio: esenzioni e riduzioni per auto a basse emissioni, noleggio e leasing

  • Riduzione al 25% della tassa di proprietà da pagare per autovetture ed autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione con alimentazione monofuel GPL e metano, e per autovetture e autoveicoli ad uso promiscuo ad alimentazione elettrica, dopo i primi cinque anni di esenzione dal pagamento del bollo auto;
  • Per gli autoveicoli con alimentazione esclusiva o doppia, elettrica, a metano, GPL e idrogeno omologata dal Costruttore oppure con impianto installato successivamente, omologati fin dall’origine dal costruttore, o a seguito di installazione successiva, la tassa di proprietà si determina in 2,84 euro a kW, oppure 2,09 euro/CV;
  • Riduzione del 10% del bollo auto per i veicoli di proprietà delle società di leasing, e per i veicoli utilizzati per noleggio senza conducente di proprietà delle società che svolgono attività di noleggio veicoli. La stessa riduzione si applica anche agli utilizzatori dei veicoli con locazione finanziaria o locazione a lungo termine senza conducente, residenti nel territorio della Regione. Viene prevista anche la possibilità di frazionare il pagamento del bollo auto per quadrimestri;
  • Esenzione triennale per gli autoveicoli nuovi di prima immatricolazione di competenza della Regione con alimentazione ibrida benzina-elettrica o benzina-idrogeno. L’esenzione di 3 anni viene estesa anche agli utilizzatori a titolo di locazione finanziaria o di locazione a lungo termine senza conducente.

Pagamento bollo auto Lazio: veicoli ultraventennali e ultratrentennali

La tassa di proprietà viene ridotta del 50% per i veicoli ultraventennali (cioè fra il 20. e il 29. anno dall’immatricolazione) di interesse storico, iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Storico Fiat, Storico Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana, purché si sia provveduto a far annotare sulla Carta di circolazione il Certificato di Rilevanza Storica del veicolo secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 1048, della legge 145/2018;

I veicoli storici ultratrentennali sono esenti dal pagamento del bollo auto, anche senza iscrizione ad un Registro storico. Nel caso in cui il veicolo che ha più di 30 anni dall’immatricolazione viene fatto circolare su strade pubbliche, è soggetto ad una tassa di circolazione forfettaria di 28,40 euro (autoveicoli) e 11,36 euro (motoveicoli). In questo caso, la tassa è annuale e non c’è sanzione nel caso di ritardato pagamento.

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