Home Aston Martin: allo studio la rivale della Ferrari 296 GTB

Aston Martin: allo studio la rivale della Ferrari 296 GTB

Monterà il V8 AMG con sistema ibrido per un totale di oltre 800 CV e un peso inferiore ai 1.500 kg.

Dopo il lancio, quest’anno, dell’ipercar Valkyrie con motore Cosworth V12 e il lancio nel 2024 della Valhalla con motore V8, Aston Martin ha in serbo l’arrivo di una terza supercar per la sua gamma. Il trio è stato mostrato insieme per la prima volta al Salone di Ginevra nel 2019, ma da allora la Casa inglese ha subito un drammatico processo di ristrutturazione sotto una nuova gestione e proprietà.

Come la Valhalla, la supercar entry-level a motore centrale, originariamente chiamata Vanquish ma che probabilmente secondo il presidente dell’azienda Lawrence Stroll perderà quel nome, sarò una proposta radicalmente diversa quando verrà svelata nella sua forma finale, nella la seconda metà del 2023.

Motore AMG

La principale tra le modifiche sarà il passaggio dal motore a benzina V6 di Aston a un V8 biturbo da 4,0 litri fornito dall’azionista di maggioranza Mercedes-AMG. Il V8 sarà abbinato a un’unità di trasmissione elettrica per formare un sistema ibrido plug-in che rivaleggerà con le supercar più potenti di oggi per potenza assoluta.

La Valhalla, che si trova a cavallo tra una supercar e un’hypercar, sfrutta già la versione più potente del V8 (M178) di AMG. In linea con il suo prezzo d’ingresso – che dovrebbe essere vicino a £ 250.000 (300mila euro) – è più probabile che la nuova Aston di accesso alla gamma utilizzi il V8 così come lo troviamo sulla Mercedes-AMG GT 63, per una potenza pura di circa 630 CV.

Aston Martin: tutte ibride entro il 2025

Aston ha già confermato l’ibridazione su tutte le sue piattaforme entro il 2025, quindi anche questa nuova supercar potrebbe montare un motore elettrico da 201 CV sull’asse posteriore, come la versione PHEV della GT 63. Ciò le metterebbe a disposizione una potenza combinata di 831 CV, posizionandosi così tra l’Aston Martin DBS e la Valhalla.

Costruita attorno a una monoscocca in fibra di carbonio, per una combinazione ottimale di rigidità e leggerezza, la nuova Aston Martin dovrebbe mantenere il suo peso totale sotto i 1500 kg, visto che la sorella maggiore Valhalla pesa 1550 kg, mentre un pacchetto aerodinamico ispirato alla Valkyrie massimizzerà il carico aerodinamico che, grazie a tutti i suoi elementi, raggiungerà i 600 kg di carico aerodinamico a 240 km/h.

Nuovo sistema di infotainment

All’interno è importante sottolineare che la nuova supercar inglese trarrà vantaggio dal passaggio di Aston a una nuova generazione di infotainment, che rappresenterà l’aggiornamento tecnologico principale anche per i restyling delle sue auto sportive a motore anteriore – Aston Martin Vantage, DBS e Aston Martin DB11 – alla fine del 2022.

La nuova supercar di Aston Martin fornirà, in seguito, la base per un’auto da pista, utilizzata per una serie monomarca, con gare in programma in Europa, Nord America e Asia.

La versione di produzione della nuova super car di Aston Martin svolgerà un ruolo fondamentale nell’accelerare la spinta del marchio britannico, che nel 2025 dovrebbe la sciare il suo primo veicolo elettrico al 100%.