Elon Musk ha pubblicato di recente su Instagram la prima immagine della seconda linea produttiva allestita presso l’impianto Tesla di Fremont, in California, dove già si producono le 21,537 Model S costruite nella prima metà del 2015. La Production Line 2 rappresenta di fatto una primizia in ambito automobilistico: qui operano un totale di 542 robot, che in questi giorni vengono istruiti per costruire la Model X (sarà in commercio da settembre).
Quindici robot potranno funzionare in contemporanea. Le informazioni sono ancora limitate, ma un simile livello di automazione è reso possibile in virtù delle estese sinergie fra i due prodotti a listino: le Model S e Model X condividono la stessa meccanica ed utilizzano elementi comuni nella misura del 60%, in maniera tale da velocizzare e semplicizzare il processo costruttivo.
L’impianto californiano è stato acquistato dall’azienda californiana nel 2010 e misura 500.000 metri quadrati. Tesla lo rilevò dalla New United Motor Manufacturing, azienda fondata 1984 e posseduta in joint venture da General Motors e Toyota; qui, nel periodo di massima prosperità, si producevano 500.000 vetture l’anno. La società fondata da Elon Musk ha stimato di produrre 55.000 automobili nel 2015, aggiungendo circa 20.000 Model X alle 35.000 Model S costruite l’anno scorso.