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La nuova Mazda MX-5 è pronta per la pista

Mazda Global MX-5 Cup è la nuova categoria monomarca dedicata alle sportive da corsa del marchio nipponico: ecco la nuova Mazda MX-5 da competizione.


Ormai è da un po’ che era nell’aria: Mazda ha presentato ufficialmente la Mazda MX-5 Cup, variane da corsa della nuova roadster due posti. La naturale evoluzione della compatta, come storia insegna, passa appunto per le corse: praticamente tutti i modelli della Mazda MX-5 si sono evoluti in versioni da corsa più o meno potenti, garantendo ai piloti di mezzo mondo di poter gareggiare con una sportiva a trazione posteriore dai costi relativamente contenuti. Per la prima volta però sarà direttamente Mazda, tramite un reparto dedicato, a fornire ai clienti una vettura “ready to race”, con i team che non dovranno più costruire secondo le specifiche imposte dai vari campionati la propria vettura da competizione.

Mazda al momento ha ufficializzato la notizia pubblicando una serie di immagini ufficiali, senza però fornire i dati tecnici definitivi della sportiva. L’unica certezza, almeno per il momento, riguarda la cubatura del propulsore. La nuova Mazda MX-5 Cup sarà mossa da un quattro cilindri, il 2.0 litri Skyactiv-G, del quale però non è ancora stata ufficializzata la potenza. C’è però ancora molto tempo prima che la Mazda Global MX-5 Cup inizi – si parla infatti di un debutto nel 2016 in USA, Europa ed Asia – con il marchio giapponese che sicuramente rilascerà le prime caratteristiche tecniche ufficiali della nuova sportiva successivamente al lancio globale della variante stradale della Mazda MX-5.

Per conoscere le caratteristiche tecniche della nuova Mazda MX-5 Cup bisognerà quindi attendere fino alla prossima primavera con Mazda che dovrebbe svelare le effettive caratteristiche della roadster omologata per uso stradale in tempo per il Salone di Ginevra 2015. Da quanto si può intuire dalle foto la nuova Mazda MX-5 Cup monterà un roll cage di protezione che presenterà oltre ai canonici tubolari di protezione per eventuali ribaltamenti, anche degli importanti rinforzi nella zona delle portiere per proteggere al meglio il pilota. L’assetto sarà ovviamente regolabile, con Mazda che ha privato di tutto ciò che non è necessario la vettura, rendendola ancor più leggera del modello di serie. Nonostante ciò però l’abitacolo appare ancora ben rifinito, con le portiere che presentano dei particolari rivestimenti e la plancia che appare estremamente simile al modello di serie, presentando ancora alcuni accessori come le manopole del climatizzatore.