La batteria che si ricarica in soli 18 secondi: svolta per le EV

Velocità rivoluzionaria, potenza senza precedenti e design futuristico: queste sono le caratteristiche che definiscono la nuova batteria VarEVolt di RML Group, un’innovazione che promette di ridefinire il concetto di mobilità elettrica e segnare un nuovo standard nel mondo delle batteria hypercar. Con una ricarica completa in soli 18 secondi, questa tecnologia si presenta come una svolta epocale nel settore delle auto elettriche ad alte prestazioni.

Un debutto significativo

Il debutto della VarEVolt segna un cambio di passo significativo per RML Group, un’azienda tradizionalmente legata ai motori a combustione interna. Questa batteria innovativa, già certificata per la produzione, rappresenta una pietra miliare per l’industria automobilistica, grazie a una combinazione unica di prestazioni straordinarie e velocità di ricarica senza precedenti.

Con una densità di potenza di 6 kW per chilogrammo e un impressionante C-rate 200, la VarEVolt supera nettamente le batterie attualmente disponibili sul mercato. Per fare un confronto, la Porsche Taycan, uno dei modelli più avanzati nel settore delle auto elettriche, presenta un C-rate di appena 4-5 e richiede almeno 12 minuti per completare una ricarica. La ricarica ultra rapida della VarEVolt, invece, permette di completare il processo in un tempo record, aprendo nuove possibilità per l’intero settore.

Una tecnologia all’altezza

Il progetto è nato dall’esigenza di RML Group di dotare le proprie vetture ad alte prestazioni di una tecnologia di ricarica che fosse all’altezza delle aspettative dei clienti più esigenti. Dopo aver superato rigorosi test, la batteria ha dimostrato la sua efficacia sulla hypercar ibrida Czinger C21, scaricando 4,5 kWh in soli 40 secondi. Inoltre, il 2 giugno scorso, la VarEVolt ha ottenuto la certificazione di conformità agli standard di sicurezza UN ECE 100, consolidando la sua posizione come soluzione tecnologica all’avanguardia.

Un aspetto particolarmente interessante della VarEVolt è la sua modularità, che consente di personalizzare il sistema per privilegiare autonomia o potenza, a seconda delle esigenze specifiche del veicolo. Questa flessibilità rende la batteria una soluzione ideale non solo per le nuove generazioni di hypercar, ma anche per l’aggiornamento di modelli esistenti. RML Group ha infatti annunciato kit di conversione progettati per migliorare le prestazioni elettriche di vetture iconiche come LaFerrari e McLaren P1.

Un record, ma è solo un primo step

La batteria da 4,4 kWh, che ha stabilito il record dei 18 secondi, rappresenta solo l’inizio. L’azienda ha dichiarato che una versione da 75 kWh, comparabile a quella di un’auto elettrica convenzionale, potrebbe ricaricarsi in circa cinque minuti. Questo tempo è significativamente inferiore rispetto ai 6-7 minuti richiesti per rifornire un SUV a benzina, dimostrando il potenziale della tecnologia anche per applicazioni più ampie.

Attualmente, la VarEVolt è una tecnologia premium destinata al mercato delle batteria hypercar, ma il suo impatto potrebbe estendersi ben oltre. Gli esperti del settore ritengono che innovazioni di questa portata potrebbero diventare accessibili a un pubblico più ampio nel prossimo decennio, trasformando radicalmente l’esperienza di ricarica e favorendo l’adozione di massa dei veicoli elettrici. La combinazione di velocità, potenza e modularità offerta dalla VarEVolt rappresenta un passo avanti significativo verso un futuro più sostenibile e tecnologicamente avanzato.