Alfa Romeo, futuro in bilico: attesa per Giulietta, Stelvio e nuove sportive

Alfa Romeo nel 2026 affronta scelte decisive: nuova Giulietta, Tonale, Giulia, Stelvio e sorprese sportive tra elettrificazione e tradizione.

Alfa Romeo, futuro in bilico: attesa per Giulietta, Stelvio e nuove sportive
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 9 dic 2025

Nel panorama automobilistico europeo, il futuro di Alfa Romeo si presenta come un affascinante intreccio di incertezze e nuove opportunità. Il marchio del Biscione, da sempre sinonimo di sportività e passione, si trova oggi di fronte a una fase cruciale della propria storia, sospeso tra la necessità di innovare e la volontà di restare fedele al proprio DNA. Il 2026 si profila come un anno spartiacque: una data chiave in cui la casa milanese dovrà ridefinire la propria identità, bilanciando l’evoluzione tecnologica, i vincoli imposti dalla normativa europea – come il temuto ban alle auto termiche – e la tradizione che ha reso il marchio iconico in tutto il mondo.

La strategia delineata dal nuovo management, con Santo Ficili al timone, la direzione marketing affidata a Eugenio Franzetti e la guida industriale di Antonio Filosa all’interno del gruppo Stellantis lascia ben sperare , ma molti interrogativi rimangono ancora aperti, a partire dalle tempistiche di lancio dei nuovi modelli: le attese nuove generazioni di Stelvio e Giulia, inizialmente previste tra il 2025 e il 2026, sono state posticipate a una finestra temporale più distante, probabilmente intorno al 2028. Una scelta che, se da un lato permette di affinare le strategie e sfruttare appieno le nuove tecnologie, dall’altro lascia in sospeso le aspettative di una clientela affezionata e di una community di appassionati che attendono con impazienza le evoluzioni della gamma.

Parallelamente, la recente decisione di abbandonare – almeno per ora – il segmento E, tradizionalmente riservato alle ammiraglie, apre scenari inediti verso il basso della gamma. In questo contesto, prende corpo l’ipotesi di un ritorno della nuova Giulietta, un nome che evoca emozioni forti tra gli alfisti e che potrebbe segnare una rinascita del segmento delle compatte sportive. Ma non solo: si parla anche dello sviluppo di un crossover sportivo di circa 4,3 metri, pensato per competere nel cuore del mercato europeo e declinato, secondo le indiscrezioni, anche in una versione Quadrifoglio ad alte prestazioni.

Entrambi questi progetti si baserebbero sulla piattaforma STLA Small, attualmente in fase di aggiornamento tecnologico. Una scelta che garantirebbe flessibilità produttiva e un’ampia possibilità di personalizzazione, in linea con le nuove esigenze di mobilità sostenibile e con l’orientamento del gruppo Stellantis verso una progressiva elettrificazione della gamma. La produzione sarebbe affidata allo stabilimento di Pomigliano, ma il debutto di questi modelli non è atteso prima del 2029, segno che il processo di rinnovamento sarà graduale e ben ponderato.

Nel frattempo, la nuova Tonale si prepara a raccogliere il testimone dell’innovazione, con un lancio previsto a partire dalla fine del 2027 dallo stabilimento di Melfi. Più lunga rispetto alla versione attuale – superando i 4,6 metri – la nuova generazione promette un design ancora più sportivo e accattivante, oltre a una gamma di motorizzazioni che spazierà dall’ibrido all’elettrico puro. Un modello destinato a incarnare la sintesi perfetta tra tradizione e futuro, confermando l’impegno di Alfa Romeo nel segmento dei SUV compatti premium e rafforzando la presenza del marchio nei mercati internazionali.

Ma la vera anima sportiva del Biscione continuerà a vivere anche attraverso iniziative esclusive come il programma BottegaFuoriserie. Dopo il successo della 33 Stradale, la divisione dedicata alle edizioni limitate potrebbe presto svelare un secondo modello da collezione, capace di riportare al centro dell’attenzione la tradizione artigianale e le prestazioni senza compromessi che hanno reso grande il marchio. Un progetto che, se confermato, rappresenterebbe un ulteriore segnale della volontà di mantenere viva la fiamma dell’esclusività e della sportività, anche in un contesto di cambiamento radicale per l’intero settore automotive.

Alfa Romeo si trova oggi a un bivio: da una parte la necessità di innovare e rispondere alle sfide poste dall’evoluzione tecnologica e dalle normative sempre più stringenti; dall’altra il desiderio di restare fedele a una storia fatta di emozioni, performance e stile inconfondibile. Le decisioni che verranno prese entro il prossimo anno saranno determinanti per il futuro del marchio e per la sua capacità di continuare a emozionare, sia su strada che nei cuori degli appassionati di tutto il mondo.

Ti potrebbe interessare: