Stop ai diesel Euro 5: nuove regole dal 2025 nelle regioni del Nord

Dal 2025, limitazioni per i diesel Euro 5 in Piemonte, Lombardia e altre regioni. Multe, Move-In e incentivi per veicoli ecologici.

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 19 mag 2025
Stop ai diesel Euro 5: nuove regole dal 2025 nelle regioni del Nord

Dal 1° ottobre 2025, entreranno in vigore nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 in quattro regioni del Nord Italia, coinvolgendo migliaia di automobilisti. Questo provvedimento mira a ridurre l’inquinamento atmosferico nel Bacino Padano, una delle aree più colpite dall’inquinamento in Europa, e avrà un impatto significativo su circa 250.000 auto diesel solo in Piemonte.

Le restrizioni si applicheranno nei giorni feriali, dalle 8:30 alle 18:30, a partire dal 1° ottobre 2025 e fino al 15 aprile 2026. Successivamente, il divieto sarà ciclico, riprendendo ogni anno dal 15 settembre. Le regioni interessate sono il Piemonte, l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto, con un focus sui comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti.

In particolare, in Piemonte, circa l’8% del parco auto regionale sarà soggetto a queste limitazioni. Questo significa che i veicoli immatricolati tra il 2011 e il 2015 dovranno rispettare le nuove regole, pena una multa di 168 euro. In caso di recidiva, i trasgressori rischiano anche la sospensione della patente per un periodo compreso tra 15 e 30 giorni.

Per mitigare l’impatto su chi utilizza quotidianamente i veicoli soggetti a restrizioni, il sistema Move-In rappresenta una possibile soluzione. Questo programma consente agli automobilisti di utilizzare i propri veicoli per un massimo di 9.000 chilometri annui, anche durante le fasce orarie di divieto. Tuttavia, questa misura ha suscitato critiche, poiché non risolve del tutto i problemi legati alla mobilità e alle esigenze quotidiane degli utenti.

Nonostante una proroga concessa nel 2023 dal Consiglio dei Ministri, il provvedimento appare ormai inevitabile. Un incontro previsto per il 19 maggio 2025 servirà a discutere eventuali misure di accompagnamento per ridurre l’impatto delle restrizioni, ma ulteriori rinvii sembrano improbabili.

Queste misure non si limitano al Bacino Padano. Anche altre città italiane stanno adottando provvedimenti analoghi. A Roma, ad esempio, il blocco dei veicoli diesel Euro 5 entrerà in vigore il 1° novembre 2025 all’interno della Ztl Fascia Verde. A Firenze, invece, sono già operative restrizioni che vietano la circolazione di questi veicoli nel centro storico.

Nel frattempo, alcune regioni stanno cercando di incentivare il passaggio a veicoli più ecologici. La Lombardia, ad esempio, ha introdotto incentivi auto ecologiche fino a 4.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici, a idrogeno o Euro 6D. Inoltre, sono previsti bonus aggiuntivi per chi decide di rottamare i veicoli più inquinanti.

Queste iniziative si inseriscono in un contesto più ampio di lotta all’inquinamento atmosferico, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e incentivare l’adozione di tecnologie più sostenibili. Nonostante le critiche e le difficoltà di attuazione, i provvedimenti come il sistema Move-In e gli incentivi auto ecologiche rappresentano passi importanti verso una mobilità più rispettosa dell’ambiente.

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