Home Pneumatici Pneumatici invernali: le novità Continental per la prossima stagione fredda

Pneumatici invernali: le novità Continental per la prossima stagione fredda

Il produttore tedesco porta al debutto i nuovi WinterContact TS 870 e TS 870 P, destinati rispettivamente ad equipaggiare vetture di fascia media e compatta, auto sportive e SUV: tutti i dettagli.

L’evoluzione degli pneumatici per autovetture e SUV procede di pari passo con lo sviluppo del mercato. La questione-chiave, da tempo sui taccuini delle priorità dei tecnici, è: come migliorare ulteriormente le performance degli pneumatici? In poche parole: dove è possibile intervenire? Gli ultimi esempi dimostrano che l’affinamento tecnologico è sempre possibile. Una dimostrazione arriva da Continental, che sulla base del pluripremiato TS 860 e del precedente TS 850 P porta al debutto le nuove “famiglie” di gomme invernali WinterContact TS 870 e WinterContact TS 870 P.

WinterContact TS 870

Sviluppata specificamente per l’impiego a bordo di autovetture di fascia “compact” e “medium” (alcuni esempi: Bmw Serie 1 e Serie 3, Citroen C4, Volkswagen Up! e Golf 8), la nuova gamma viene chiamata a sostituire la precedente e fortunata lineup TS 860 riguardo alla risposta dinamica nella guida invernale e nelle prestazioni in caso di pioggia. I progressi riguardano il miglioramento della resa della gomma durante i mesi più freddi e la sostenibilità ambientale.

Ecco l’evoluzione

Nello specifico, e grazie ad un progetto portato avanti ex novo, WinterContact TS 870 presenta le seguenti caratteristiche:

  • Lamelle 3D ad incastro di nuova concezione e collocate in parallelo alle scanalature diagonali;
  • Numerosi bordi per un trasferimento più efficace delle forze dinamiche al suolo ed una migliore stabilità, in caso di marcia su strada innevata (fino al 5% in più di maneggevolezza), tanto in rettilineo quanto in curva;
  • Presenza di “tasche” più grandi nel battistrada dove la neve viene raccolta, in modo da offrire ancora più aderenza (tecnologia SnowCurve+ esclusiva di Continental);
  • Fino al 10% in più di blocchi del battistrada nella zona di contatto, per ridurre ulteriormente lo spazio di frenata sulle strade invernali scivolose (fino al 3% sul ghiaccio);
  • Disegno a V del battistrada in cui le scanalature principali (a tecnologia Hydro Grooves) convergono verso una scanalatura centrale ondulata che corre lungo lo pneumatico: grazie a questa combinazione, l’acqua viene espulsa in maniera più rapida in caso di pioggia, per ridurre il rischio di aquaplaning e migliorare ulteriormente le prestazioni del veicolo sul bagnato;
  • Mescola “Cool Chili” (come nel modello precedente TS 860), formata da una miscela di resine speciali a reticoli polimerici per assicurare una migliore tenuta e spazi di frenata più brevi sul bagnato, ma anche una migliore flessibilità ed una più elevata qualità di contatto fra la gomma ed il fondo stradale, a ridurre l’effetto abrasivo e aumentare la durata chilometrica dello pneumatico. Ne deriva, comunica Continental, un 10% in più di resa chilometrica ed una riduzione del 2% di resistenza al rotolamento.

WinterContact TS 870 P

Contestualmente all’esordio commerciale della novità TS 870, Continental introdurrà via via la versione TS 870 P quale “erede” del precedente TS 850 P destinato ad equipaggiare vetture ad alte prestazioni e SUV (ad esempio Audi TT). La “base” tecnologica è la medesima del “fratello minore”: ovvero la mescola Cool Chili ottimizzata, e le inedite scanalature Hydro Grooves.

La differenza di rilievo viene rappresentata dal ricorso ad una struttura più rigida (che si rivela eccellente anche per i modelli più pesanti ed a trazione elettrica) in cui, anziché il “tradizionale” battistrada a V, sono presenti quattro grandi scanalature lungo la circonferenza esterna, posizionate fra i tasselli del battistrada. In questo modo, indicano i tecnici Continental, si ottengono sostanziali vantaggi, a cominciare da un handling superiore sul bagnato in quanto l’acqua viene dispersa più rapidamente, si riducono gli spazi di frenata ed il rischio di incappare in un fenomeno di aquaplaning.

I numeri che contano

Cifre alla mano, riferisce Continental, gli ingegneri del colosso tedesco hanno ottenuto un miglioramento del 4% negli spazi di frenata ed una riduzione dell’acquaplaning nell’ordine dell’8% (mantenendo inalterate le prestazioni sotto altri aspetti), un 5% in più di capacità di frenata su fondo ghiacciato ed un 6% in più di manovrabilità del veicolo in condizioni di asfalto asciutto e strada innevata. Riguardo alla resa operativa in funzione dell’ambiente e dell’economia di gestione, il nuovo WinterContact TS 870 P è in grado di ridurre del 2% la resistenza al rotolamento, in funzione di un 16% di chilometraggio in più.

Come si articola la gamma

Il nuovo Continental WinterContact TS 870, omologato per velocità fino a 240  km/h, viene, in fase di debutto commerciale, proposto su una lineup di 19 misure per cerchi da 14” a 17”, con rapporti da “barra 45” a “barra 65”, e larghezze di sezione comprese fra 175 mm e 225 mm, alcune con bordi di protezione del cerchio oppure con la sigla “XL” che identifica una maggiore capacità di carico.

Per il 2022 Continental prevede l’arrivo di 45 ulteriori misure. Riguardo al tipo TS 870 P, l’assortimento iniziale comprende 52 misure per autovetture sportive e Sport Utility, con cerchi da 16” a 21”, rapporti da 35 a 65 e larghezze da 205 a 255 mm, molte con bordi di protezione del cerchio e/o la marcatura XL che indica una capacità di carico maggiore, e con omologazioni per velocità fino a 270 km/h.

Ultime notizie su Pneumatici

Tutto su Pneumatici →