Home Suzuki, al raduno 4×4 2020 con Vitara e V-Strom

Suzuki, al raduno 4×4 2020 con Vitara e V-Strom

Abbiamo partecipato alla nona edizione del celebre raduno che chiama ogni anno tanti appassionati a vivere una giornata all’insegna dell’avventura e della passione per il fuoristrada

Nella suggestiva cornice dell’Appennino parmense si è svolta lo scorso sabato 26 settembre la nona edizione del celebre Raduno Suzuki 4×4, un evento che ogni anno attira sempre più appassionati del marchio, chiamati a vivere una giornata all’insegna della passione per le quattro ruote motrici e per l’avventura.

In questo caso però, per la prima volta, almeno in via sperimentale, alle quattro ruote sono state abbinate le due ruote: la stampa specializzata (e solo la stampa specializzata) ha infatti partecipato al raduno alternando la guida di auto e moto, mettendo dunque alla prova le Suzuki Vitara, Suzuki Ignis e Suzuki V-Strom, sui diversi tracciati disegnati dagli organizzatori.

Percorsi differenziati per difficoltà

Per quest’anno, viste le norme anti-covid, la partecipazione è stata a “numero chiuso”, con circa 80 equipaggi complessivi. Tanti, variegati e customizzati i veicoli presenti al nono Raduno Suzuki 4×4: mezzi recenti alternati a “vecchie” Vitara, Jimny o Samurai che ancora oggi fanno battere il cuore a distanza di diversi decenni dal loro debutto.

Non è un caso, infatti, che l’organizzazione ha differenziato i percorsi proprio per permettere alle vetture più adatte all’off-road estremo di potersela godere, preservando allo stesso modo l’incolumità dei veicoli che invece pur essendo dotati di trazione 4×4 non godono di angoli d’attacco e marce ridotte tali da poter affrontare i sentieri più impegnativi.

Pronti via, ma su due ruote

Ci si muove dunque in carovana, seguendo le frecce poste ad ogni incrocio, con il personale dello staff sempre presente in tutti i punti strategici per fornire assistenza e informazioni. Noi abbiamo inaugurato la giornata in sella alla nuovissima Suzuki V-Strom 1050 XT, che ci ha accompagnato per qualche decina di chilometri lungo i sentieri off-road della zona a ridosso della Via Francigena.

Bilanciata, stabile e dalla buona ergonomia, la nuova enduro stradale del marchio giapponese si è confermata una perfetta tuttofare, mostrandosi a proprio agio anche fuori dall’asfalto, compresi i tratti di sentiero più impegnativi. Motore, frizione, ciclistica ed ergonomia sono perfettamente amalgamate e garantiscono un ottimo feeling. Insomma, non poteva esserci percorso migliore per apprezzare il pacchetto offerto dalla nuova 1050 XT e per divertirsi in sicurezza.

Dalla V-Strom alla Vitara

Sosta a metà percorso: via stivali, completo off-road e casco, in favore di sneakers e t-shirt, per mettersi alla guida della nuova Suzuki Vitara ibrida 4×4: un’auto di grande sostanza, capace nel tempo di aggiornarsi senza mai perdere il proprio DNA. È moderna e tecnologica, pur restando un po’ spartana. Su strada è comoda, silenziosa e spaziosa, ma in fuoristrada tira fuori più grinta di quanto ci si possa aspettare.

Il selettore delle modalità di guida permette di scegliere anche l’opzione con la trazione integrale permanente (con 50% davanti e 50% dietro), selezionando Lock dalla modalità Snow, con la quale si affrontano con disinvoltura anche passaggi tutt’altro che semplici. Grande efficacia, dunque, con altrettanto comfort a bordo. Buona la qualità percepita all’interno dell’abitacolo, anche se la plancia è dotata di molte plastiche rigide. Tutto è al posto giusto e l’abbinamento cambio e motore (1.4 benzina da 129 CV abbinato al motore elettrico da 48 Volt) è perfetto. Dunque, parliamo di un’auto completa ma senza fronzoli, pensata per chi bada al sodo ma non si accontenta.

Ospite Carolina Kostner

Due mezzi tanto diversi tra loro, insomma, ma accomunati dalla stessa indole avventuriera. Si inseriscono, dunque, perfettamente nel contesto del Raduno 4×4 di Suzuki, che per i più esigenti mette a disposizione anche un Parco Giochi off-road dove potersi misurare con ostacoli di ogni genere in condizioni di massima sicurezza.

Ospite d’onore in questa edizione 2020 è stata Carolina Kostner, campionessa del mondo di pattinaggio artistico nonché Brand Ambassador di Suzuki. La Kostner, per l’occasione, è stata affiancata da altre due coppie di Atleti Azzurri del Pattinaggio di Figura della FISG. Chissà cosa ci riserverà a questo punto la prossima edizione del Raduno 4×4, che ci auguriamo potrà svolgersi quando la Pandemia sarà solo un brutto ricordo.