Home Nuova Peugeot 208 Rally 4: Andreucci ne svela i segreti

Nuova Peugeot 208 Rally 4: Andreucci ne svela i segreti

Il campione toscano racconta la nuova arma del leone. Chi conosce meglio di lui la nuova Peugeot 208 Rally 4 destinata al tricolore rally?

Paolo Andreucci, che quest’anno tornerà in azione come pilota ufficiale di Peugeot Sport Italia, racconta lo sviluppo della nuova Peugeot 208 Rally 4, che lo ha coinvolto in prima persona. L’undici volte campione italiano rally è stato scelto dalla divisione sportiva della casa francese per preparare l’auto al debutto in gara nella serie tricolore, che avverrà nel mese di maggio, in occasione del Rally Targa Florio 2020.

Nessuno, quindi, è più adatto di lui a raccontare questo modello racing, derivato strettamente dalla nuova generazione della nota auto del marchio francese, il cui legame con le corse su strada è ben noto a tutti gli appassionati. Nel video a seguire, Paolo Andreucci narra le doti della nuova Peugeot 208 Rally 4.

Qui ci limitiamo solo a passare in rassegna alcune considerazioni del grande campione, partendo da questa: “La nuova nata del leone, anche se con dimensioni leggermente più grandi della precedente, mi è sembrata ancor più reattiva e maneggevole. Una bella sorpresa fin dall’inizio degli sviluppi in cui sono stato coinvolto da Peugeot Sport“.

Nel corso dei mesi -prosegue Andreucci- abbiamo fatto molti test che, principalmente, sono serviti a renderla meno confortevole ma più precisa, robusta e, soprattutto, più veloce in situazioni limite come quelle richieste nelle gare. Abbiamo fatto diversi km anche per testare la resistenza dei componenti meccanici come ad esempio gli ammortizzatori, i freni, i vari supporti di motore e cambio, le temperature motore in condizione limite. L’abbiamo davvero messa alla frusta, più di quanto si faccia in un rally“.

Da subito -conclude l’asso toscano- si è visto il potenziale di questa nuova 208: nonostante le velocità di prova in continuo crescendo, non abbiamo avuto un solo problema legato alla robustezza dell’auto ed è una gran cosa perché. Avendo fatto anche prove di durata posso dire che è una vettura più facile da guidare della precedente perché impegna di meno. La coppia del nuovo motore è eccezionale, al punto di poter girare i tornanti su sterrato addirittura in terza marcia per evitare il pattinamento. Non vedo l’ora di metterla alla prova in gara perché questa nuova Peugeot 208 Rally 4 ne farà vedere delle belle, ne sono sicuro“.