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Seat Ibiza: 35 anni di storia e curiosità

Le 5 generazioni della gamma più venduta del marchio spagnolo. Dal debutto nel 1984 ad oggi

Sapevate che la prima Seat Ibiza fu sviluppata con la collaborazione di Giugiaro? E che contò anche sull’aiuto di Porsche per lo sviluppo dei motori? E che oggi la comprano più donne che uomini? Visto che la piccola di Martorell compie 35 anni ripassiamo i principali step della storia della Seat Ibiza.

La prima Seat Ibiza fu svelata al Salone dell’Auto di Parigi nel 1984. Per Seat fu un’impresa enorme e la Casa spagnola richiese, per questo progetto, la collaborazione di importanti firme internazionali dell’industria automotive, come Italdesign (di Giugiaro), Karmann per l’industrializzazione e Porsche per lo sviluppo dei motori. Come curiosità, sul coperchio del propulsore della prima generazione dell’Ibiza si può leggere la designazione ‘System Porsche’.

Quando sbarcò sul mercato la prima Seat Ibiza, nel 1984, il suo prezzo si aggirava attorno alle 825.000 pesetas in Spagna, all’incirca il corrispettivo degli attuali 5.000 euro. In quanto a consumi a una Seat Ibiza degli Anni ’80 servivano circa 8 litri di carburante per percorrere 100 km. Oggi, la quinta generazione dell’utilitaria spagnola dichiara consumi medi di 3,6lY/100 km nella sua versione più efficiente.

L’ultima generazione della Seat Ibiza è prodotta negli stabilimenti di Martorell e dalla catena di montaggio ne escono circa 700 unità al giorno. In totale si contano 5 generazioni della Seat Ibiza e dal suo lancio nel 1984 ne sono stati venduti 5,4 milioni di esemplari. È la Seat più venduta di sempre.

La Seat Ibiza è un’auto in rosa, non solo perché la scelgono più donne che uomini (51% contro il 49%), ma anche perché fu il primo modello per il quale le prime donne entrarono nella catena di montaggio della fabbrica. Oggi il 20% delle persone che lavorano alla produzione della Seat Ibiza sono donne.

La seconda generazione della Seat Ibiza venne presentata nel 1993. Un anno prima fu l’auto ufficiale dei Giochi Olimpici del 1992. La terza generazione entrò in commercio nel 2002, la quarta arrivò nel 2008 e la quinta e attuale generazione – sviluppata sul pianale MQB di Volkswagen, è stata svelata nel 2017.

Perché si chiama Ibiza? Erano gli Anni ’80 quando la piccola utilitaria venne al mondo. E la strategia di Seat era legare ogni modello della sua gamma a una città spagnola (come ancora succede) e l’isola del mediterraneo era perfetta per riflettere l’immagine del pubblico giovane a cui puntava come target.

Ad oggi 8 su 10 Seat Ibiza prodotte vengono esportate in oltre 75 paesi e proprio questa gamma è stata la prima che ha aiutato il marchio spagnolo ad internazionalizzarsi, visto che fu proprio il primo modello ad essere esportato fuori dalla penisola iberica.