Volvo Battery StorAGE: le batterie sono la carrozzeria!
Una resina polimerica, fibra di carbonio e supercondensatori andranno a costituire le batterie del prossimo futuro, la cui flessibilità permetterà ai tecnici di rimpiazzare i tradizionali pannelli carrozzeria.
Volvo ed altre nove aziende hanno definito i contorni di un progetto decisamente valido ed interessante, sostenuto dall’Unione Europea e le cui ripercussioni potrebbero determinare la nascita di nuove batterie. I tecnici stanno infatti lavorando ad un nano-materiale dalle caratteristiche decisamente avanzate. Sarà il risultato dell’unione fra una resina polimerica e la fibra di carbonio, modellabile a piacimento e quindi facilmente configurabile: le portiere, il cofano posteriore ed il tetto potranno quindi trasformarsi in vere e proprie batterie, al cui interno troveranno posto dei super-condensatori.
Gli autori del progetto sono convinti che una simile infrastruttura possa aiutare a diminuire il peso complessivo di ogni automobile fino al 15%, oltre a velocizzare i cicli di carica e scarica delle batterie. E’ stato inoltre appurato che il solo cofano posteriore abbia capacità di alimentare l’impianto da 12 volt. I pannelli sono ricaricabili attraverso la rete elettrica oppure sfruttando i sistemi di recupero dell’energia in fase di frenata, alimentano il motore elettrico di bordo e rispetto alle tradizionali batterie garantiscono – in termini di peso – un risparmio del 50%.
Il progetto è stato coordinato dai ricercatori dell’Imperial College di Londra ed assume il nome Volvo Battery StorAGE. Le sue origini risalgono a ben tre anni e mezzo fa, periodo nel quale tutte le teorie sono state riversate su una Volvo S80.