Da pionieri quali sono hanno caratterizzato anche il folklore del motorsport, “vittime” loro malgrado di una consuetudine strettamente legata al mondo delle corse. Carroll Shelby e Henry Ford II furono infatti i primi due bersagli della prima bottiglia di champagne stappata al termine di una gara. L’episodio viene raccontato da Jalopnik ed ha per protagonisti Dan Gurney e A. J. Foyt, che vinsero la 24 di Le Mans nel 1967 su Ford GT40 Mark IV.
Una volta sul podio i due scorsero una bottiglia di Moët & Chandon e innaffiarono i titolari della squadra e chiunque fosse nei pressi del podio, trasformando di fatto un siparietto in abitudine. La bottiglia venne poi custodita da Flip Schulke, fotografo per il magazine Life, che la restituì decenni dopo a Dan Gurney