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Skoda Kodiaq RS: il lato sportivo del SUV

Le dinamiche famigliari non mutano nemmeno quando in gioco ci sono le variabili RS. Che rendono il maxi SUV della Casa ceca un vero missile terra-terra in autostrada e sufficientemente brillante tra le curve. Un Kodiaq RS adatto a chi deve unire il dovere (per la famiglia) e il piacere (per la guida).

Oramai anche il mondo delle sportive è contagiato dalla presenza dei SUV. Così per alimentare l’interesse verso i pater familias, Skoda mette mano al maxi SUV Kodiaq, rielaborandolo in chiave RS.

Una scelta tattica che non muta la natura del veicolo ceco, ma ne amplifica la fruibilità. Anche perché lo spazio a bordo è lo stesso di sempre, così come l’altezza da terra. In Skoda si è deciso di non cambiare queste specifiche, così che la versione RS potesse essere impiegata esattamente come tutte le altre varianti di Kodiaq.

Il logo RS si arricchisce della v di vittoria, e l’abitacolo cede in toto all’esperienza digitale. Ma la vera chicca, oltre ad una meccanica più prestazionale, è il dispositivo Dymanic Sound Boost.

Un elemento che lavora attraverso un attuatore dedicato, posto nella zona del terminale di scarico, che muta profondamente le note del quattro cilindri a gasolio, rendendo “l’intonazione” degna di una vettura sportiva. Il sistema muta poi le diverse tonalità a disposizione, in funzione della modalità di guida inserita.

Skoda Kodiaq RS: come è fatta

Se si inquadra Kodiaq RS all’interno del Gruppo, allora non ci sono novità significative che la distinguono. Il bacino d’utenza è ampiamente conosciuto. Ma se invece il commento fosse riferito esclusivamente ai modelli con il marchio ceco, allora le peculiarità di Kodiaq RS emergerebbero all’istante.

A partire dal turbodiesel più potente della gamma. Dotato di due turbocompressori sequenziali che operano in modo integrato, sviluppa 500 Nm di coppia motrice tra i 1.750-2.500 giri/min, e una potenza massima di 240 cv. Non male per un propulsore che, secondo quanto dichiarato, dovrebbe avere un consumo di gasolio nel ciclo combinato parti a 6,4 litri ogni 100 chilometri, per corrispondenti emissioni di CO2 di 167 g/km.

La prontezza di riflessi una volta messo piede all’acceleratore, è assicurata dal primo turbocompressore a gas di scarico ad alta pressione, con turbina piccola. A cui succede un secondo elemento a bassa pressione. In questo caso la turbina grande si occupa invece degli alti regimi.

Nella realtà dei fatti il lavoro delle due turbine può essere condiviso o “singolo”, a seconda del carico di lavoro effettivo. Il tutto accompagnato dalla presenza del cambio doppia frizione DSG a sette rapporti e dalla trazione integrale. Un mix di componenti che consente alla Kodiaq RS di spuntare 6,9 secondi (versione a cinque posti) nello scatto 0-100 km/h, e raggiungere la velocità massima di 221 km/h.

Nello specifico il sistema a quattro ruote motrici è rappresentato essenzialmente dalla presenza di un pacco frizioni posto davanti al differenziale posteriore. Entrambi i differenziali, sia quello all’avantreno che quello al retrotreno, sono di tipo aperto. A fungere da autobloccante ci pensa l’impianto frenante che, grazie all’intervento puntuale sui singoli freni, “smorza” la ruota (o le ruote) che sta perdendo aderenza.

Skoda Kodiaq RS: in auto

A bordo la matrice rimane ovviamente la stessa delle altre Kodiaq, riservando ai particolari il compito di modificare l’ambiente secondo le esigenze del cosiddetto cliente sportivo. Uno su tutti i sedili sportivi. Il “taglio” racing alimenta sin troppo le aspettative su strada, ma di fatto oltre a contenere in curva sanno essere confortevoli lungo i tragitti autostradali.

La grafica di volante e strumentazione si arricchisce del logo vRS. Mentre il display fronte conducente può fare uso della modalità sportiva per portare al centro del quadro il contagiri. Le palette del cambio sono solidali al volante, ma sottodimensionate se ancora non avete capito che si tratta di un SUV e non di una vera sportiva.

Anche perché, prestazioni a parte, il vero punto di forza di Kodiaq RS è rappresentato dallo spazio a bordo. Un’ossessione per i designer cechi, confermato dalla volumetria a disposizione. Cinque o sette posti (optional), la Kodiaq Mette chiunque nella condizione di trovare la propria posizione. Sia chi siede davanti, sia gli ospiti nelle retrovie. Pressoché impossibile lamentarsi per l’assenza di centimetri e quindi di litri.

Il vanno bagagli spazia da 600 sino a 1960 litri di capacità (versione a cinque posti), oppure da 230 a 1950 litri (versione a sette posti). Numeri che mettono al riparo da qualunque critica in caso discussioni famigliari. E che possono contare pure su sedili posteriori scorrevoli. Sono poi di serie anche soluzioni classiche come il vano portaombrelli nella porta anteriore o un porta-ticket nel montante anteriore sul lato conducente.

Skoda Kodiaq RS: come va

Fondamentale non farsi prendere la mano, ammaliati dal look e dalla spinta del due litri biturbodiesel. Perché di fatto Kodiaq RS SUV è e SUV resta. Siamo ben al di sopra degli 1800 kg di peso. Un valore che incide negativamente su rollio e beccheggio, sebbene la taratura del comparto sospensioni sia stata studiata ad hoc.

Ciò significa che se l’approccio alla guida è brillante, le soddisfazioni saranno tante… altrimenti tocca remare. Nel senso che non bisogna forzare la mano alla guida di Kodiaq RS, ma viaggiare al trotto piuttosto che al galoppo. L’elettronica vede e provvede in ogni istante e il funzionamento del sistema a quattro ruote motrici, coadiuvato da quello dei differenziali elettronici EDS, è utile se l’idea è quella di ascoltare i nostri consigli. Perché, adoperando attraverso l’impianto frenante, c’è il rischio di surriscaldare i freni.

Situazione plausibile se solo vi venisse in mente di finirci in pista con Kodiaq. Meglio farsi assecondare dalla progressione del 2.0 TDI con la doppia turbina, fedele sino a quota 4500 giri/min. La spinta è sufficientemente vigorosa per garantirvi un divertimento adeguato, coadiuvato al meglio dal cambio DSG a sette rapporti. Certezze nel panorama tecnologico fornito dal Gruppo Volkswagen.

La Kodiaq RS è già disponibile presso la rete di vendita della Casa ceca, ad un prezzo di 48.900 euro. Certamente una cifra importante, che rimanda però ad un allestimento particolarmente ricco e completo. Di serie ci sono infatti il cruise control adattativo, il sistema di navigazione “Amundsen”, lo SmartLink+ per la connettività con i dispositivi mobile e le sospensioni a controllo elettronico.

Skoda Kodiaq RS: scheda tecnica


Carburante: gasolio
Cilindrata: 1968 cc
Numero cilindri e disposizione: 4 in linea
Potenza massima: 176/239/4000 kW/CV/giri
Coppia max: 500/1750-2500 Nm/giri
Emissione di CO2: 167 grammi/Km
Distribuzione: 4 valvole per cilindro
Numero rapporti del cambio: 7 (robotizzato – doppia frizione) + retromarcia
Trazione: integrale
Freni anteriori: dischi autoventilanti
Freni posteriori: dischi autoventilanti
Velocità massima: 221 Km/h
Accelerazione 0-100 km/h: 6,9 secondi
Consumo medio: 15,6 Km/l
Lunghezza/larghezza/altezza: 470/188/169 cm
Passo: 279 cm
Peso in ordine di marcia: 1.880 Kg
Capacità bagagliaio: 530-725/1960 litri
Pneumatici di serie: 235/45 R20

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