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Mercedes CLS 2018: la coupè di Stoccarda torna alle origini. Prova su strada

La Mercedes CLS 2018 cambia pelle e lo fa con un pieno di tecnologia, nuovi motori e uno sguardo alla guida autonoma che verrà.

Se è vero che ci sono auto che hanno inventato segmenti è altrettanto vero come tra queste ci sia senz’altro la Mercedes CLS. Era infatti il 2004 quando la casa di Stoccarda scelse di lanciare una berlina rigorosamente a quattro porte, derivata dalla Classe E, ma dal profilo “confondibile” con quello di una ben più sportiva coupé. Un esperimento decisamente riuscito quello della CLS che spinse molti altri brand a mettersi in competizione con l’ultima arrivata della casa della Stella, leggi tra tutte l’Audi A7 o la britannica Jaguar XF. Insomma, i tedeschi di Stoccarda hanno dato vita ad un segmento, quello delle “quattro porte coupé”, che nel giro di pochi anni si è fatto decisamente affollato. Oggi abbiamo quindi a che fare con la terza generazione di questo modello, dal look più sobrio rispetto alla CLS che va a sostituire e che per certi versi ci restituisce l’imprinting lanciato dalla prima, fortunatissima, “antenata” la bellezza di 14 anni fa. Scopriamo quindi com’è fatta e come va la nuova Mercedes CLS C350 D oggetto della nostra prova su strada. Il prezzo? 83.540 euro.

Mercedes CLS: com’è fatta

Le dimensioni della Mercedes CLS 2018 sono ovviamente prorompenti, per un centimetro manca i 5 metri di lunghezza, ma nonostante questo la sensazione che regala è quella di una lunga berlina “magra” e slanciata. Merito di questo è senz’altro la scelta delle matite tedesche, che per la nuova CLS hanno deciso di abbandonare gli orpelli fatti di nervature che appesantivano il design della precedente generazione. Le dimensioni esterne sono cresciute quindi, anche se la CLS resta tra i modelli a vantare tra le migliori “aerodinamiche” del segmento. Scheda tecnica alla mano si parla di un coefficiente Cx di 0,26 – un dato al quale si è arrivati in virtù delle tante ore trascorse nella galleria del vento. La CLS “originale” si rivede invece per la linea di cintura tesa, per quella piatta dei finestrini e il vano passeggeri ribassato.

I tratti della matita del designer, puliti e razionali, ci accolgono anche salendo a bordo della nuova Mercedes CLS 2018. L’interno è un trionfo di luce grazie alla nuova “illuminazione di atmosfera” declinabile su 64 colori e che coinvolge anche le bocchette di areazione a forma di turbina d’aeroplano. Stessa luce soffusa che abbiamo anche sotto le finiture e le modanature, quest’ultime in legno o fibra di carbonio in base a gusti ed allestimento scelto.  Ma la vera rivoluzione arriva probabilmente dall’omologazione: per la prima volta su una CLS arriva quella per cinque passeggeri, con tanto di schienali posteriori frazionabili in 40/20/40 – a spalancarsi su un bagagliaio dall’ottima capacità di 520 litri base.

Impossibile poi non notare la consolle di comando, di fatto riunita da due grandi schermi da 12,3 pollici che dicono addio al vecchio e tradizionale cruscotto a lancette. L’idea è avveniristica, facendo sentire chi siede al volante della Mercedes CLS come il comandante di una navicella spaziale, pertanto – è richiesta un po’ di pratica prima di prendere confidenza con la sfilza di comandi e impostazioni gestibili. Entrambi gli schermi sono brillanti, ad alta risoluzione e consentono d’impostare la plancia digitale con tre differenti stili di visualizzazione: “classico”, “sportivo” e “moderno“. Rivoluzionari sono poi i tasti “touch” a sfioramento incastonati nello sterzo. 

Mercedes CLS: motori e sistemi di sicurezza

Per il capitolo motorizzazioni la nuova CLS conta al momento su quattro unità, tre diesel ed una benzina con sistema EQ Boost, “simil-ibrido” a 48V. Per il gasolio si parte dal 2.0 della 300d da 245 CV e 500 Nm – per passare ai cuori “tremila”: dalla 350d da 286 CV e 600 Nm alla la 400d da 340 CV e 700 Nm. Per la versione benzina parliamo invece della CLS 450 da 367 CV (più i 22 del sistema EQ). Tutti i motori sono abbinati alla trazione integrale Mercedes 4Matic e alla trasmissione automatica a nove marce 9G-Tronic, tranne per il meno potente dei diesel che viaggia solo con trazione posteriore.  

Per chi ama “osare” davvero c’è ovviamente la CLS 53 AMG! Anche in questo caso parliamo di un motore benzina da 3 litri di cilindrata, ma da ben 435 CV di potenza. Per lei la scheda tecnica parla di una velocità massima di 250 Km/h rigorosamente autolimitati, passando da un’accelerazione da 0 a 100 Km/h chiusa in 4,5 secondi. Proprio quest’AMG è probabilmente il miglior modo per comprendere quanto siano stati resi più efficienti i motori Mercedes: con le percorrenze medie che parlano di addirittura oltre 11 Km per litro di benzina, numeri impensabili fino a poco tempo fa su auto di questo tipo. Per i dati tecnici delle altre motorizzazioni vi rimandiamo invece alla fine dell’articolo al capitolo “Scheda Tecnica”.

Ma la Mercedes CLS di quarta generazione è anche un trionfo di tecnologia, con uno sguardo ormai sempre più rivolto alla “guida autonoma” che verrà. Decisamente ampio e ricco è quindi il pacchetto di assistenza alla guida che tra l’altro sa adeguarsi anche al tipo percorso previsto. Vero, viaggiare da una parte all’altra del mondo leggendo il giornale non è ancora possibile, ma è altrettanto vero che con questa CLS si possono percorrere molti chilometri tenendo semplicemente le mani sul volante, e nulla più.

Il sistema di assistenza che si occupa della regolazione della distanza, il Distronic, insieme a quello di assistenza allo sterzo ci aiutano non solo a mantenere la distanza di sicurezza, ma anche a sterzare – con la velocità regolata automaticamente sia in curva che prima di rotonde o incroci. Per il capitolo comfort – sempre in salsa tecnologica, debuttano le “azioni vocali” estese ad un numero maggiore di funzioni: è ad esempio possibile “chiedere” alla nostra CLS di regolare la temperatura del clima o del riscaldamento dei sedili, di variare la colorazione delle luci interne o “richiedere” un massaggio ai sedili!  

Già, i sedili meritano un paragrafo a parte della nostra prova! Si chiamano Multicontour ed averli fa lievitare il prezzo di quasi 2 mila Euro, ma già che ci siete “perché no” verrebbe da dire. Non solo offrono svariati tipi di massaggio, ma sono anche “contenitivi on demand”, cioè con i fianchi laterali che si gonfiano nella zona destra o sinistra in base al tipo di curva percorsa per trattenere meglio i passeggeri. 

Mercedes CLS: come va

E’ chiaro, al volante della Mercedes CLS ci si diverte, e anche parecchio, ma è sicuramente il comfort a dettare legge. Qualsiasi asperità del manto stradale è mitigata dalle sospensioni, fin da quelle di serie, mentre non c’è dosso o asfalto irregolare “che tengano” nel caso si scelga di aggiungere alla lista dei desideri le sospensioni ad aria, altri 2.300 Euro circa. AMG a parte che “passeggia” su un’altro pianeta, la nostra preferita si è dimostrata la 350d. Già, una CLS con motore diesel, che tra l’altro è un’unità decisamente vivace anche se non è la più potente tra quelle proposte da Mercedes-Benz. I cavalli a scalpitare sono 340 per una coppia di 600 Nm che arriva “prima di subito”, praticamente a fil di gas ad appena 1.200 giri.

E non è un caso che “la massima” sia la stessa della cugina firmata AMG (250 orari), per uno sprint 0-100 di 5,7 secondi. Il rollio è pressoché inesistente, quasi una sorpresa considerati i quasi 3 metri di passo, 294 cm per la precisione, e il merito va dato anche alla trazione integrale “frazionata” che consente un’erogazione sempre fluida delle accelerazioni. Ricordiamo che all’occorrenza la coppia “si spalma” equamente tra asse anteriore e posteriore, ma che normalmente viaggia praticamente a “trazione posteriore” con il 69% di motricità dietro e il 31% sull’avantreno. 

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Scheda tecnica:

Dimensioni e pesi

Lunghezza: 4.988 mm
Larghezza: 1.890 mm
Altezza: 1.435 mm
Passo: 2.939 mm
Carreggiata: ant./post. 1.618/1.622 mm
Diametro di volta: 11,60 m
Volume bagagliaio: max.* 520 L secondo il metodo di misurazione VDA
Peso in ordine di marcia secondo CE: 1.935 kg
Carico utile: 610 kg
Massa complessiva: 2.545 kg
Serbatoio/di cui riserva: 50/7 l

Motore:
Numero/disposizione cilindri: 6/in linea, 4 valvole per cilindro
Cilindrata: 2.925 cm³
Potenza: 286 CV a 4.600 giri/min
Coppia: 600 Nm a 1.200-3.200 giri/min
Trazione: integrale 4 Matic
Cambio: 9G-TRONIC

Prestazioni e consumo di carburante
Accelerazione: 0-100 km/h s 5,7
Velocità massima: km/h 250
Consumo di carburante in ciclo NEDC: comb. 5,6 l/100 km
Emissioni di CO2: comb. 148 g/km

Prezzo: 
A partire da: 83.540 euro.

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