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Opel Crossland X: prezzo e prima prova

Opel Crossland X: il Crossover che sostituisce la Meriva provato su strada.

Capire la nuova Opel Crossland X è tutta una questione di numeri. Meno sette, come i centimetri che la dividono dal SUV compatto della casa del Fulmine, la Opel Mokka X, ma anche dal modello che va a sostituire, la Opel Meriva visto che la lunghezza è di 4.212 millimetri. Ci sono poi i 410 litri del bagagliaio, ampliabili a 520 grazie ai sedili scorrevoli e, se ciò non bastasse, reclinando i sedili si arriva a 1.255 litri. 14.900 sono invece gli euro con i quali si potrà acquistare una Opel Crossland X nella fase di lancio, mentre il numero 2 identifica la piattaforma modulare EMP2 di PSA sulla quale è basato questo nuovo crossover. Le premesse per fare dei buoni numeri sul mercato italiano ci sono dunque tutte: prezzo accessibile, dimensioni compatte e tanta spaziosità, ma vediamo ora di analizzare più a fondo la nuova Crossland.

A vederla da fuori si capisce subito quanto sia piccola. Quattro metri e 20 centimetri sono dimensioni da compatta ma aprendo la portiera si entra in un abitacolo inaspettatamente spazioso. Rispetto alla sorella più grande, la Opel Mokka X, si ha molto spazio in più, sia davanti, sia dietro. Il posto di guida è ampiamente regolabile e può accogliere facilmente anche persone ben più alte di due metri. Dietro per la testa non c’è problema, lo spazio non manca, cosa che invece non si può dire per le gambe: se chi siede sulla prima fila non tiene il sedile avanti di spazio non ne rimane molto.

Molto grande, invece, il bagagliaio da 410 litri che, già nella configurazione di base, permette di caricare diversi trolley e valige. Se ciò non bastasse, si può avere, in opzione, la panca posteriore scorrevole che permettere di muovere indipendentemente i sedili sul retro per arrivare ad avere un baule con 520 litri di capienza. Immancabile poi la possibilità di abbattere, separatamente, gli schienali del divano, potendo così raggiungere un volume massimo di 1.255 litri. Proprio la ricerca del massimo spazio di carico potrebbe però aver portato i tecnici Opel a ridurre all’osso l’insonorizzazione del posteriore.

Se davanti l’auto non è eccessivamente rumorosa, fruscii e motori diesel a parte, dietro l’isolamento non rispecchia il livello qualitativo complessivo di questa crossover. In tutte le condizioni di marcia il rotolamento degli pneumatici è particolarmente presente e aumenta con il crescere della velocità, rendendo piuttosto rumoroso l’abitacolo ad andature autostradali. Per il resto l’abitacolo è comodo e ben sfruttabile: diversi vani permettono di sistemare chiavi e smartphone, potendo sfruttare anche un profondo pozzetto con sistema di carica induttiva, che però è utilizzabile solo con smartphone più piccoli di 5.5 pollici.

Per gli altri dispositivi sono invece presenti due pratiche prese Usb con le quali si può caricare ogni tipo di device, potendo anche sfruttare la compatibilità con Android Auto ed Apple CarPlay. Se da un lato le dotazioni tecnologiche non sono niente male – c’è anche il WiFi a bordo su quasi tutte le versioni – dall’altro la qualità dei materiali non è eccelsa. Le plastiche dure delle portiere riducono un po’ la percezione di qualità globale ma con un listino che parte da 16.950 euro non ci si può di certo aspettare finiture eccessivamente lussuose. Tuttavia Opel ha curato tutte le superfici con le quali si viene a contatto: nei fianchetti ci sono dei rivestimenti in pelle sul poggiabraccio. Assemblaggio e solidità appaiono invece di altissimo livello, come sempre accade sulle auto di Rüsselsheim anche se devo dire di aver sentito qualche strano cigolio a livello del sedile del passeggero mentre stavo guidando.

[rating title=”VOTO” value=”7″ value_title=”Primo contatto” layout=”left”]Parlando di guida la nuova Opel Crossland X si è dimostrata una crossover dall’impronta nettamente cittadina. Lo sterzo è morbido, ma a tratti gommoso e, pur essendo preciso, non rende molto piacevole la guida. I clienti di un’auto del genere però non cercano il gusto di guida sportiva ma vogliono semplicità e comodità, doti che di certo non mancano alla Crossland X. Questo crossover è un’auto per famiglie che, oltre allo spazio sono in cerca di motori pensati per ridurre al minimo i consumi.

I tre motori a gasolio equipaggeranno le versioni più diffuse in Italia: sono dei 1.6 con potenze dai 99 ai 120 cavalli. Il 99 cavalli è disponibile anche in versione Ecotec che, nel ciclo misto, vanta consumi dichiarati pari a 3.6 litri ogni 100 cavalli. Nella mia prova ho guidato la diesel da 120 cavalli che, a discapito di un cambio dagli innesti estremamente lunghi, si è lasciato guidare bene grazie alla sua coppia di 300 Nm. In basso non è molto reattivo ma una volta presi i giri si dimostra un compagno di viaggio affidabile anche se un po’ rumoroso.

Il 1.2 benzina da 130 cavalli, che si affianca ai 1.2 Turbo e aspirati da 110 e 81 cavalli, è invece molto più coinvolgente e piacevole grazie anche alla presenza del cambio automatico a sei rapporti. Come detto in precedenza si tratta di un’auto da guidare in assoluta tranquillità, senza cercare prestazioni ma cercando di raggiungere la soglia dei 20 chilometri al litro dichiarati dalla Casa per il tre cilindri turbo.

Anche l’assetto, decisamente morbido, è pensato per un utilizzo “familiare”. Nel primo tratto di corsa il rollio è evidente ma, poco dopo, gli ammortizzatori diventano meno cedevoli, senza tuttavia rivelarsi troppo rigidi. Dal punto di vista della tecnologia, invece, la Opel Crossland X dispone di un impianto di infotainment connesso, così come di altre soluzioni pensate per facilitare la guida di tutti i giorni. Un esempio sono i diversi vani sparsi nell’abitacolo dove si possono sistemare oggetti di varie dimensioni, oppure il caricabatterie induttivo integrato nel pozzetto davanti al cambio.

Non mancano nemmeno sistemi come la frenata automatica in caso di emergenza, il lane departure warning e il sistema di rilevamento della stanchezza del conducente oltre all’Opel Onstar che ora dispone di nuove funzionalità. Un esempio è la possibilità di cercare un parcheggio nelle vicinanze, oppure di prenotare un hotel direttamente dall’auto parlando con uno degli operatori del servizio. Questa piccola crossover si pone dunque alla base dell’offerta a ruote alte di Opel: i prezzi sono interessanti e, complessivamente, la Opel Crossland X è una buona auto, tanto da poter distogliere l’attenzione di una fascia di clienti dalla sorella maggiore, la Opel Mokka X.

Scheda Tecnica Opel Crossland X

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