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Fiat a Parigi 2006: la Panda e le altre…

Conquistate posizioni nel mercato europeo con la Grande Punto e in attesa della prossima Bravo, Fiat si concentra al Salone di Parigi sulla piccola Panda, che viene aggiornata come MY 2007, con l’aggiunta di due nuove versioni: la “Panda 100 HP” e l’ecologica “Panda Panda” (no, non ci vedete doppio: è proprio questo il nome!)


Conquistate posizioni nel mercato europeo con la Grande Punto e in attesa della prossima Bravo, Fiat si concentra al Salone di Parigi sulla piccola Panda, che viene aggiornata come MY 2007, con l’aggiunta di due nuove versioni: la “Panda 100 HP” e l’ecologica “Panda Panda” (no, non ci vedete doppio: è proprio questo il nome!)

La Panda MY 2007 presenta alcune novità di dettaglio: quattro nuovi colori di carrozzeria (Azzurro Lagoon, Arancio Batik, Blu Magnetico e Grigio Quarzo), plancia in tinta grigio scuro e interni con inediti colori e tessuti. Della 100 HP abbiamo già scritto: il 1.4 16v eroga 100 CV a 6.000 giri/min, con una coppia massima di 131 Nm a 4250 giri/min; raggiunge i 185 km/h, accelera da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi, consuma 6,5 l/100 km nel ciclo combinato. L’allestimento deriva dalla versione Emotion, con in aggiunta – di serie – fendinebbia, freni posteriori a disco, sospensioni specifiche, pneumatici 195/45-15″, volante in pelle, cambio manuale a 6 marce, sedili sdoppiati e kit estetico speciale; inoltre è presente un tasto Sport sulla plancia per scegliere la taratura dello sterzo e la prontezza di risposta dell’acceleratore.

Fiat al Salone di Parigi

I colori disponibili sono 5 (rosso, nero, bianco, blu e grigio), e si può richiedere anche un pack originale denominato “Pandemonio” (nome che circolava da un po’…) con sticker laterali cromati (rossi con la carrozzeria bianca), pinze dei freni rossi, specchi esterni e cerchi in lega da 15″ con trattamento color argento, pedaliera sportiva, tappetini interni specifici.

Passiamo ora alla Panda Panda: è in sostanza l’evoluzione della Panda MultiEco vista a Ginevra, il cui motore 1.2 da 52 CV è in grado di funzionare sia a metano che a benzina. Sotto il pianale, derivato da quello della Panda 4×4, sono alloggiati due serbatoi di metano con capacità complessiva di 72 litri, per un’autonomia teorica – solo a metano – di circa 300 km; in aggiunte c’è il serbatoio di 30 l della normale versione a benzina. Il valore delle emissioni di CO2, a 114g di CO2/Km , è inferiore del 23% circa rispetto all’equivalente Panda a benzina, mentre è praticamente pari a 0 l’emissione di particolato. L’auto, rivolta ad esempio alle piccole flotte aziendali per uso urbano, sarà disponibile con un allestimento grosso modo corrispondente all’attuale Dynamic.

Fiat al Salone di Parigi

Tra le novità, c’è anche la concept car Multipla Multi-Eco, con tecnologia “Tri-fuel”: può funzionare cioè con benzina, E85 (miscela con 15% di benzina e 85% di bio-etanolo) e metano. Benzina ed E85 confluiscono nello stesso serbatoio, e la miscela è realizzata e controllata in modo del tutto automatico da un software. Anche in questo caso sono ridotte le emissioni di CO2 del 40% circa, oltre al fatto che l’etanolo deriva dalla fermentazione di biomasse, cioè prodotti agricoli ricchi di zucchero quali i cereali, le colture zuccherine, gli amidacei e le vinacce. Insomma: la tecologia della Fiat brasiliana potrebbe avere presto un futuro europeo.

Fiat al Salone di Parigi

Presenti anche alcuni allestimenti della Grande Punto (tra cui il kit Need for Speed), la recente Fiat Sedici e la Croma MY 2007, caratterizzata esteticamente da nuovi inserti cromati a partire dall’allestimento Dynamic e da alcune integrazioni agli allestimenti; i particolari nel comunicato ufficiale Fiat.

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