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Soccorso autostradale: l’Antitrust lo rivoluziona

Un’ avaria in autostrada avrà molto presto un prezzo minore. E’ questo il risultato della decisione dell’autorità garante del mercato e della concorrenza che ha concluso un’istruttoria aperta alla fine di settembre 2007 nei confronti di Autostrade per l’Italia S.p.A., Strada dei Parchi S.p.A., Società Autostrada Tirrenica S.p.A., ANAS S.p.A., ACI Global S.p.A., Europ Assistance

Un’ avaria in autostrada avrà molto presto un prezzo minore. E’ questo il risultato della decisione dell’autorità garante del mercato e della concorrenza che ha concluso un’istruttoria aperta alla fine di settembre 2007 nei confronti di Autostrade per l’Italia S.p.A., Strada dei Parchi S.p.A., Società Autostrada Tirrenica S.p.A., ANAS S.p.A., ACI Global S.p.A., Europ Assistance VAI S.p.A. e l’associazione AISCAT. Queste società esercitavano un così detto “cartello” per massimizzare i profitti impedendo la possibilità di fare concorrenza ad altri operatori del soccorso stradale e praticando tariffe elevate standardizzate nei confronti degli automobilisti.

D’ora in poi l’Anas e le società concessionarie saranno obbligate ad affidare i suddetti servizi in base a gare pubbliche nelle quali, a parità di servizio, sarà agevolato chi potrà assicurare un prezzo inferiore. Si prevede comunque una diminuzione dei prezzi per l’utente pari circa al 20%. Inoltre queste assegnazioni saranno distinte per mezzi leggeri e mezzi pesanti, creando ulteriori occasioni per altri operatori del settore di confrontarsi in un mercato fin’ora tenuto rigidamente chiuso attraverso rapporti poco chiari dalle “oneste” società messe al banco degli imputati.

ANAS S.p.A, Autostrade per l’Italia S.p.A. e le due concessionarie del gruppo, Strada dei Parchi S.p.A. e SAT S.p.A., hanno intanto eliminato il “contributo di sala radio operativa” precedentemente richiesto alle organizzazioni di soccorso e che veniva puntualmente rigirato al cliente. I fornitori del servizio dovranno inoltre sciogliere rapporti di reciprocità e l’Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) modificherà il proprio statuto in modo da eliminare qualsiasi ingerenza sul comportamento economico degli operatori incaricati del servizio di soccorso.

l’Antitrust ha poi deciso che, sulle colonnine SOS, potremo scegliere l’operatore che ci piace di più o ci sembra più conveniente. A fornircelo sarà sempre la sala radio in base alle informazioni di un sistema satellitare che indicherà il carro attrezzi più vicino per garantire meno sprechi e più risparmio oltreché un servizio migliore e più conveniente per l’utente.

Via | Omniauto

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